Adesso bisogna dare tutto. Il momento più importante della stagione 2014/2015, e di un po’ tutta la giovane storia societaria della Pallanuoto Trieste, è arrivato. Sabato 6 giugno alla Bruno Bianchi, con inizio fissato alle ore 19.30 (ingresso gratuito), gli alabardati di Stefano Piccardo ospiteranno l’Ortigia Siracusa in gara-3 di finale play-off. Poco da girarci attorno: chi vince conquista la promozione in serie A1, categoria che a Trieste manca dal lontano 1962.
Dopo le prime due partite di questa serie, netta vittoria giuliana in gara-1 alla Bianchi (16-8), riscatto siciliano alla Caldarella in gara-2 (9-8), l’unico dato certo è che nella “bella” di sabato sera sarà grande battaglia sportiva. Dal punto di vista tattico, il piano partita elaborato da Piccardo è abbastanza chiaro. “Dimentichiamoci della larga vittoria casalinga dello scorso sabato - spiega il tecnico ligure - ci attende tutta un’altra partita, una finalissima, che dovremo giocare con la massima accortezza. Bisognerà evitare di snaturare le nostre caratteristiche, quindi puntare come sempre sull’entusiasmo e sulla freschezza atletica. L’Ortigia è una squadra temibile, di grande qualità, con almeno un paio di elementi da categoria superiore, e in gara-2 l’hanno dimostrato, e soprattutto ha più esperienza di noi nel giocare questo tipo di partite, con un’altissima posta in palio, e dove l’aspetto emozionale conterà molto”. Di sicuro, la Pallanuoto Trieste potrà nuovamente affidarsi al fondamentale apporto del pubblico. “Per noi è determinante - continua Piccardo - i nostri tifosi possono darci quella spinta in più che ci può servire per raggiungere un sogno che rincorriamo da tutta la stagione. Mi aspetto di vedere come sempre in questi play-off la Bianchi strapiena di persone. Noi, di sicuro, venderemo cara la pelle“.
Per quanto riguarda la formazione della Pallanuoto Trieste, nessuna novità, quindi confermati i tredici che si sono arresi solo di misura in gara-2 in Sicilia; lo stesso vale per l’Ortigia, con il tecnico Luigi Leone che ripresenterà la stessa squadra vittoriosa mercoledì, compreso il rientrante vice-capitano Puglisi. Osservati speciali in casa aretusea ovviamente i due temibilissimi attaccanti Di Luciano e Danilovic, mancino dal braccio esplosivo.
Infine, la designazione arbitrale: la “bella” di finale play-off sarà diretta da Raffaele Colombo di Como e Marco Ercoli di Fermo.

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