Nessun malumore e grande serenità: il post-Olimpia Lubiana è già abbondantemente alle spalle in casa Pallacanestro Trieste 2004, con la netta sconfitta di Caorle contro gli sloveni che – oltre a essere stata rapidamente digerita - ha oltretutto permesso allo staff biancorosso di trarre chiare indicazioni su cosa non sia realmente funzionato nell’amichevole di lunedì scorso.
“E’ stata una lezione molto utile per una squadra giovane come la nostra” commenta coach Eugenio Dalmasson: “Nella prima parte di gara, grazie anche alla nostra buona mentalità messa sul parquet nei minuti iniziali, eravamo riusciti a rimanere in scia ai nostri avversari. Disunendoci poi progressivamente, abbiamo finito col dare via libera a Lubiana, che oltretutto arrivava dalla pesante sconfitta nello scrimmage di 24 ore prima contro l’Olympiacos e che contro di noi ha giocato senza risparmiarsi. Questo pesante rovescio”, continua l’allenatore biancorosso, “non sposta comunque di un centimetro la strada che dobbiamo fare e che stiamo continuando a fare in questi ultimi giorni. Subito dopo la gara di Caorle, ho visto i ragazzi lavorare in palestra con grande orgoglio e dedizione: sono molto soddisfatto di questo, anche perchè non sarà certamente un passo falso a cambiare il giudizio su quanto di buono sin qui fatto dalla nostra compagine”.
Archiviata dunque senza particolari traumi la sconfitta nell’ultimo scrimmage, ce n’è un altro ad attendere Trieste nelle prossime ore: la sfida amichevole contro Forlì di venerdì 19 settembre ad Aquilinia (palla a due alle 17.30, ingresso libero) dà la possibilità ai giuliani di testare le proprie forze contro un’avversaria che ritroverà nel prossimo campionato di A2 Gold. “Sarà decisamente un match interessante”, conclude Dalmasson, “che ci darà la possibilità di rodarci e di capire ulteriormente di che pasta siamo fatti. Sicuramente sia noi che la Fulgor stiamo entrambi lavorando duramente per arrivare nelle migliori condizioni possibili all’inizio del campionato, pertanto non è escluso che si possa vedere uno scrimmage con tante buone giocate, alternate da altre meno belle. E’ comunque una partita importante, nella quale abbiamo tutta l’intenzione di fare bene”.
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Alessandro Asta