Riceviamo la seguente lettera, che provvediamo a pubblicare per intero:

Emergenza lavoratori precari al Comune di Trieste, mozione M5S. Menis e Patuanelli: «Chiediamo la modifica dello statuto del Comune. Tutti i servizi educativi, compresi i ricreatori, sono servizi pubblici essenziali»

“Apprezziamo la promessa dell’assessore all’educazione Grim di rinnovare, almeno per il periodo estivo, i contratti dei lavoratori precari impegnati nei ricreatori comunali, tuttavia è necessario dare una risposta più forte al blocco dei contratti derivante dalla sentenza della Corte costituzionale, dal vuoto normativo creato, e in definitiva dal famigerato Patto di stabilità.

Per questo motivo il M5S porterà all’attenzione del prossimo Consiglio comunale una mozione urgente per chiedere la modifica dello statuto del Comune stabilendo che tutti i servizi educativi, compresi i ricreatori, sono servizi pubblici essenziali, così come tra l’altro prevede la legge delega sul federalismo fiscale. In questo modo, come ribadito dalla sentenza 46/2011 della Corte dei conti, si può escludere il costo per il rinnovo dei contratti di personale precario dai limiti alla spesa per il personale imposti dalla legislazione nazionale.

Questa è la soluzione proposta dal sindacato USB e ci pare una soluzione di buon senso”.

Paolo Menis
Stefano Patuanelli
consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle

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