Terzo incontro, ieri in Municipio, tra il Sindaco di Trieste Roberto Cosolini e il Console Generale degli Stati Uniti, Kyle Randolph Scott; il primo era avvenuto nell’estate 2011, seguito poi dall’incontro in occasione del concerto della banda Jazz militare USA nel 2012.
Nel corso del cordiale incontro, il Console ha manifestato interesse sulla situazione triestina, rivolgendo diverse domande al Sindaco e affrontando i temi della crisi economica che nella nostra città ha colpito soprattutto i settori del commercio e dell’edilizia, come ha specificato Cosolini, aggiungendo che terziario e logistica, invece tengono. Si è parlato del patto di stabilità, con un fondamentale passaggio sulla situazione politica nazionale-europea e del Premier Renzi. Nel passaggio sulla politica regionale, il Sindaco ha parlato dell’impostazione decisa della Presidente Serracchiani che affronta varie problematiche con consapevolezza della centralità della città di Trieste nello sviluppo della regione FVG. Un altro tema affrontato è stato quello della situazione dei giovani, anche in chiave occupazionale: Trieste, pur essendo la seconda città più anziana d’italia, ospita molti giovani sul proprio territorio, tanti sono studenti universitari fuori sede e vi è un importante parco scientifico che funge da attrattore. Bisogna lavorare per far sì che i giovani rimangano in città, dove continua ad essere un buon serbatoio di posti occupazionali il settore assicurativo. Importanti – ha sottolineato ancora Cosolini - anche le Infrastrutture e i collegamenti, come il recente nuovo collegamento ferroviario Trieste-Milano, che permette di passare una giornata lavorativa nella città lombarda. Sempre in tema di infrastrutture ferroviarie ci si è soffermati sull’importanza di queste nei collegamenti del nostro porto, soprattutto per il suo sviluppo e per necessari e auspicati investimenti. Infine, il Console ha illustrato la situazione negli Stati Uniti, soffermandosi sulla sua lenta ripresa economica registrata negli ultimi tre anni, che ha portato a un aumento delle esportazioni italiane nel Paese. E ha auspicato che questa sia un’opportunità anche per le aziende del nostro territorio.
Al termine, il consueto scambio di doni: il Sindaco un libro su tutti i centri scientifici presenti a Trieste, il Console il cd con jazz band USA. Comts