Trieste, 21 Gennaio 2014 - Costa Crociere considera Trieste strategica e intende continuare a investire su questo scalo. Questo in sintesi quanto ha dichiarato l’amministratore delegato di Costa Crociere Spa, Michael Thamm, al consiglio di amministrazione di Trieste Terminal Passeggeri Spa (Ttp Spa).
Nel confermare l’arrivo nel 2014, per un totale di 16 scali, della nave Aida aura, appartenente ad Aida Cruises, marchio tedesco sempre del Gruppo Costa Crociere, Michael Thamm ha anche anticipato che nella prima settimana di novembre 2014 a Trieste è previsto un evento di presentazione della nuova ammiraglia Costa Diadema, ed ha aggiunto che nel 2015 «abbiamo previsto di posizionare a Trieste una nave da oltre 2.000 passeggeri».
L’interesse di Costa sul terminal triestino non si esaurisce qui. Infatti in caso di vendita di parte delle quote azionarie di Ttp Spa da parte dell’Autorità Portuale di Trieste, Michael Thamm ha espresso l’intenzione di sensibilizzare Tami (proprietaria del 60% di Ttp attraverso Costa Crociere, Generali, Unicredit, Giuliana Bunkeraggi e Reguardia) a valutare l’interesse ad aumentare le proprie quote all’interno della Spa che gestisce il terminal triestino.
La presenza a Trieste di Thamm va a sottolineare, come ha dichiarato lo stesso amministratore delegato della compagnia italiana, l’ottima sintonia con i vertici di Ttp Spa, ovvero il presidente, Antonio Paoletti e l’amministrazione delegato, Franco Napp. «L’obiettivo che ci siamo prefissati con Costa Crociere - hanno dichiarato Paoletti e Napp - è quello di avere disponibile entro fine 2014 il Dolphin di cui necessitano le navi da oltre 2.000 passeggeri per attracchi continuativi e in sicurezza sulle banchine del terminal. La presenza dei Dolphin è un obiettivo che ci prefiggiamo di raggiungere nei tempi più brevi possibili, insieme all’Autorità Portuale».
Nel pomeriggio Michael Thamm ha incontrato la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani e il sindaco di Trieste, Roberto Cosolini. «Abbiamo la necessità di agire in sintonia con le istituzioni locali - ha concluso Michael Thamm - per fare in modo che Trieste cresca e aumenti la sua vocazione crocieristica. Su questo tema un aspetto fondamentale è quello del miglioramento e della velocizzazione della tratta ferroviaria tra Mestre e Trieste: come gruppo stiamo già dialogando con la società di gestione, ma chiederemo alla presidente Serracchiani e al sindaco Cosolini di aiutarci su questo fronte».

Trieste Terminal Passeggeri S.p.A.
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