Alla Lux Art Gallery di Trieste
Mostra benefica di Franca Batich
PRESENZE E PROSPETTIVE SUL FILO
DELL’IMMAGINARIO
A favore della Conferenza di San Vincenzo e della Fondazione Benefica
Alberto e Kathleen Casali
Si inaugura Sabato 30 novembre alle ore 17.30 presso la Lux Art Gallery di Trieste (Via Rittmeyer 7/A) la personale di Franca Batich intitolata “Presenze e prospettive sul filo dell’immaginario”. L’evento culturale è accompagnato da una finalità benefica, in quanto la Batich accanto ai trenta quadri che rappresentano il cuore della mostra, proporrà circa 300 opere offerte a prezzi contenutissimi il cui ricavato sarà interamente devoluto a due Enti benefici cittadini (liberamente scelti dagli acquirenti): la Conferenza di San Vincenzo (presso la Parrocchia di San Vincenzo de Paoli di Trieste) e la Fondazione Benefica Alberto e Kathleen Casali.
L’importante artista triestina non è nuova ad abbinare l’impegno artistico agli interventi benefici e solidaristici: recentissima la sua maxi-donazione di 42 opere all’Area Science Park di Trieste e precedentemente la realizzazione di 20 opere raffiguranti le stazioni del Rosario che sono state donate ed esposte presso il Santuario di Monte Grisa. Altre sue opere –sempre da lei stessa donate- sono presenti presso l’ITIS di Trieste, il Centro Tumori e altre Istituzioni sanitarie e sociali della città.
La Mostra è patrocinata dal Centro Iniziative Culturali Z04 (presieduto da Franco Rosso) del quale la Batich stessa è stata co-fondatrice.
Franca Batich, nata e attiva a Trieste, si forma artisticamente avendo per maestri Alice Psacaropulo,
Giovanni Giordani e Frida de Reja , per poi intraprendere alcuni viaggi formativi in Italia, Grecia, Germania, Austria e Jugoslavia. All’ inizio degli anni ’80 intraprende l’attività di gallerista e contemporaneamente inizia ad esporre sviluppando nel tempo un intenso calendario di Mostre personali e collettive in Italia e all’estero . Negli ultimissimi anni è stata protagonista di importanti rassegne a Venezia, Trieste, Torino, Parigi e negli USA e il suo lavoro è stato oggetto di una tesi di laurea presso l’Università degli Studi di Trieste. La sua pittura intrattiene un rapporto allusivo con gli elementi della realtà piegandoli alle proprie esigenze espressive in un dialogo denso di spiritualità, costruito con colori intensi e intrecci di tarsie cromatiche e calligrafiche. Nel ciclo degli “orizzonti” la Batich interpreta cieli e tramonti con tonalità del colore rosso che li trasforma in tizzoni ardenti in grado di evocare intensità, religiosità, eros e sacralità. Il tutto ordinato in un rigore geometrico che a sua volta rimanda all’aurora, alla passione, a quel senso del vivere e del perire, dimostrando ancora una volta che arte e poesia sono sogni: ma ricordando anche che non bisogna perdersi nel sogno, ma bisogna bensì saperlo dominare.
Dalla ricca catalogazione che la riguarda si menzionano solo alcune pubblicazioni:
“Arte italiana contemporanea” – Ed. La Ginestra
“Dizionario degli Artisti di Trieste, dell’Isontino e dell’Istria e Dalmazia” – Hammerle Editori
“Arte contemporanea in Friuli-Venezia Giulia” – Villa Manin di Passariano – Codroipo (UD) – Ed. LithoStampa, Pasian di Prato – 2011
Catalogo Biennale di Venezia (Padiglione Italia – FVG) / Porto Vecchio di Trieste
Franca Batich – Pubblicazione edita dall’Istituto Giuliano di Storia, Cultura e Documentazione - 2005
Per una documentazione più completa:
Letizia Bran – Tesi di laurea in Storia dell’Arte Contemporanea, dedicata all’opera di Franca Batich – Università degli Studi di Trieste – Facoltà di Lettere e Filosofia – Anno accademico 2010/2011
Franca Batich / Inseguendo il vento – FrancoRosso editore - 2008
Franca Batich / Omaggio a Montale – FrancoRosso editore – 2012
Franca Batich
PRESENZE E PROSPETTIVE
SUL FILO DELL’IMMAGINARIO
Lux Art Gallery
Trieste – Via Rittmeyer 7/a
30 novembre-12 dicembre 2013
orario: ogni giorno (escluso mercoledì e domenica) dalle 17 alle 20
Info. Tel. 040 944945
mostra, Arte, Lux Art Gallery, Franca Batich