Scatta lo sconto del 30 per cento per chi, da oggi, pagherà una multa per infrazione al codice della strade entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notifica con esclusione di quelle legate alla guida in stato di ebbrezza o che prevedono la sospensione della patente oppure la confisca dell’auto. Ecco una delle novità più attese introdotte dal “Decreto del fare” appena varato dal governo.
Una buona notizia per gli automobilisti ma la novità rischia di portare ad una sensibile riduzione degli incassi e a un aggravio ulteriore della mole di lavoro per la polizia municipale che già si trova in una situazione di sotto organico ed in più, da pochi mesi, deve farsi carico integralmente dell’attività di riscossione che in passato era gestita da Equitalia.
Insomma, difficilmente lo sconto per chi paga subito potrà portare a una riduzione significativa degli insolventi “cronici” il cui numero in città non è, comunque, esorbitante.
Non è detto che la maggior parte dei cittadini che prima preferivano aspettare la cartella esattoriale o fare ricorso adesso si decida a pagare subito. Viceversa, chi fino a ieri procedeva comunque disciplinatamente a pagare la multa adesso potrà automaticamente usufruire dello sconto. Insomma, se azzardiamo una previsione dal punto di vista strettamente logico e matematico sembra evidente che per le casse comunali lo sconto comporterà una diminuzione degli incassi. Ma il problema sarà soprattutto dal punto di vista operativo e complicherà il lavoro specialmente in queste prime settimane.
Ad esempio, si dovrà inserire in tutti i verbali la nuova dicitura per informare il cittadino della possibilità di usufruire dello sconto. Purtroppo le modifiche al codice vengono sempre introdotte in periodi come questo e nell’occasione c’è stata un po’ di fretta.
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