Il COMILVA (Coordinamento del Movimento Italiano per la Libertà di Vaccinazione www.comilva.org) sta promuovendo in Regione una serie di incontri informativi rivolti a genitori e cittadini in genere a favore della tutela della salute del bambino specialmente in età pediatrica in partenariato con diverse associazioni del territorio .
Gli incontri hanno ottenuto sinora ottima partecipazione, riscontro e interesse crescente in tutte le Province: Pordenone, Gorizia, Udine . Il prossimo incontro si terrà il giorno 29 Maggio p.v. dalle ore 17.00 alle ore 19.00 a Trieste presso il Knulp in Via Madonna del Mare n. 7/a.
Il COMILVA propone una informazione scientifica indipendente sulla pratica vaccinale e offre sostegno a coloro che intendono attuare l’obiezione di coscienza alle leggi dell’obbligo tuttora vigenti in Italia. L’obbligo di vaccinazione, così come la libertà di scelta terapeutica, non sono esclusivamente un problema sanitario ma anche di concezione della dimensione umana, dei diritti e doveri di ciascuno, di consapevolezza e partecipazione, di responsabilità ed informazione corretta, al di fuori di qualsiasi manipolazione o interesse particolare. Ancora oggi in Italia (e nel mondo in generale) il danno da vaccino è sottostimato. In modo particolare, i danni derivanti dalla sistematica e sempre più intensa vaccinazione in età pediatrica, non sono né valutati né affrontati in modo adeguato, anche e soprattutto a causa del paradigma vaccinale che ha creato la convinzione che questa sia una pratica sicura ed innocua. Non è così: inoltre, il danno da vaccino provocato in età pediatrica non è facilmente identificabile con tempestività e genera in molti casi reazioni avverse che si manifestano anche dopo anni.
Molte regioni italiane si sono avviate verso una libertà di scelta di fatto o riconosciuta (es. vicino Veneto, sospensione dell’obbligo vaccinale con Legge Reg.le n. 7/2007) mentre nella nostra Regione si registrano comportamenti difformi tra le stesse Aziende Sanitarie, con conseguente discriminazione per i cittadini della stessa Regione.
Nella nostra città, ad esempio, gli obiettori sono pesantemente sanzionati mentre ciò non accade nelle altre province.
Realizzare anche in Italia la Libertà di Vaccinazione e giungere in Regione ad una Legge che riconosca tale diritto sono l’impegno civile sostenuto dai volontari dell’Associazione: saranno disponibili i moduli per la raccolta firme “Petizione di iniziativa popolare - Sospensione delle leggi dell’obbligo vaccinale e regolamentazione del dissenso informato”.
Gli incontri informativi COMILVA hanno pertanto lo scopo di permettere ai genitori di operare una scelta consapevole e oculata; si tratta della salute dei nostri figli , quale bene piu’ prezioso?
incontri, Knulp