Trieste - La Polizia di Frontiera ha rintracciato un gruppo di immigrati irregolari in provincia di Trieste, tutti giovanissimi e provenienti dal Marocco. Il viaggio della disperazione fa parte della tristemente nota “rotta degli schiavi” dalla Grecia a Trieste, per mezzo di veicoli commerciali. I marocchini viaggiano nascosti nel rimorchio di un autocarro, nonostante i rigorosi controlli delle autorità greche. Per 10 immigrati che riescono a passare i controlli, 200 vengono scoperti prima della partenza.
Una volta abbandonati dall’autista del veicolo, proseguono il viaggio a piedi per diversi km finche’ non vengono fermati dalle pattuglie italiane di retrovalico. Successivamente, 2 tra i nordafricani hanno avanzato la richiesta di asilo politico e sono stati messi a disposizione del locale Ufficio Immigrazione, mentre gli altri 4 sono stati riammessi in Slovenia secondo i vigenti accordi.