comune triesteNuovo dirigente esterno in arrivo nell’organigramma del Comunedi Trieste. Andrà a ricoprire il ruolo di direttore del “Servizio edilizia scolastica e sportiva, project financing, coordinamento pto e amministrativo ll.pp.”, al posto dell’architetto Carlo Nicotra, in pensione dal primo agosto scorso. Si tratta dell’ingegner Giovanni Svara, dipendente regionale a tempo indeterminato oggi in aspettativa perché assunto con incarico dirigenziale (a tempo determinato) in seno alla società Gestione immobili Friuli Venezia Giulia spa, controllata della Regione. Svara dovrebbe prendere servizio il 17 settembre con contratto che avrà scadenza il 31 gennaio del 2014 (eventualmente prorogabile fino al termine del mandato del sindaco). Questo mette nero su bianco la bozza della delibera di giunta inviata il 27 luglio scorso dall’Area risorse umane e formazione del Municipio alle segreterie dei vari sindacati. Nell’attesa, il sindaco Roberto Cosolini - con propria determina- ha destinato alla copertura a interim del ruolo tre dirigenti interni alla macchina comunale, a rotazione. Nel dettaglio: il direttore del Servizio spazi aperti e spazi verdi pubblici, Antonia Merizzi, dal 3 al 12 agosto e di nuovo da ieri al 26 sempre di questo mese; il mobility manager Giulio Bernetti nel corso della settimana appena trascorsa e infine per l’ultimo periodo fino al 17 settembre il direttore del Servizio strade, Enrico Cortese. Sul nuovo arrivo esterno (spesa lorda previstada 133.313 euro per l’intero 2013, mentre 44.438 per i mesi di quest’anno e 10.648 per l’inizio 2014), qualcuno nell’universo sindacale ha storto il naso non appena conosciuta l’intenzione del sindaco. «Noi come sindacato - spiega Walter Giani della Cisl - non possiamo che essere contrari perché non vengono valorizzate le risorse interne. In Comune ci sono ingegneri che hanno un’anzianità media di servizio di 15 anni, e che hanno assunto in questi anni responsabilità per incarichi da milioni di euro. Non vedo perché non procedere con una scelta del genere. Sei mesi fa il segretario generale aveva dato garanzie di coprire le posizioni dirigenziali tramite concorsi». L’affidamento diretto a soggetti con esperienze specifiche e profilo professionale idoneo è comunque una soluzione prevista dalle norme per incarichi dirigenziali o di alta specializzazione quale è quello che Svara andrà a ricoprire. Proprio per ottenereunamaggiore condivisione sulla scelta, Cosolini dovrebbe rivedere i delegati delle sigle sindacali in un nuovo incontro. In questo senso, non è da escludere una proroga relativa al giorno in cui la new entry inizierà a operare per il Comune. Una cosa è comunque sicura: il primo cittadino non ha alcuna intenzione di frenare, la decisione è presa e indietro non si torna. Anche se esplicitamente non lo dice. Limitandosi ad affermare che «i tre dirigenti ad interim si occuperanno della direzione lasciatada Nicotra fino al 17 settembre.Dopo quella data vedremo, l’amministrazione deve ancora decidere. Non c’è nulla di definito. Sto riflettendo - conclude Cosolini - sia sull’opportunità di una sostituzione che su un più ampio aggiustamento della macrostruttura ». (m.u.)
(da Il Piccolo)