Se le strutture per la degenza si stanno dimostrando inadatte, lo stessononsipuòdire per la parte operatoria. Lo assicura Umberto Lucangelo, direttore della struttura complessa di Anestesia e rianimazione e responsabile gestionale del complesso operatorio e della Recovery room di Cattinara. «Nei primi 6 mesi del 2012 - rende noto - abbiamo registrato un incremento dell’attività pari a 700 interventi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Abbiamo migliorato anche dal punto di vista organizzativo». Da ottobre, inoltre, le undici sale operatorie nuove entreranno in funzione contemporaneamente e ciò migliorerà le prestazioni sanitarie, eliminando il problema del sotto utilizzo di tutte le strutture disponibili». Lucangelo non entra in merito del dibattito politico sul futuro del nosocomio: «Il complesso operatorio è all’avanguardia perché è stato rimodernato - ribadisce - ma non si può negare che l’intero ospedale ha bisogno di una ristrutturazione perché ha quarant’anni ed è vecchio. Se ne parla da anni, con varie correnti politiche. Ma i politici passano, invece i medici restano. Se chi sta dietro alle scrivanie decidesse di intervenire - avverte - sarebbe auspicabile per tutti». (g.s.)
(da Il Piccolo)