ARCHITETTURA, CULTURA E POLITICA
dialoghi fra discipline a Stazione Rogers 2014/2015
incontri, esposizioni, audiovisivi, dibattiti

domenica 7 giugno, ore 11

Miha Dešman
RECENTE ARCHITETTURA IN SLOVENIA – QUALITÀ PRODOTTA LOCALMENTE

L’architettura slovena è stata sempre ossessionata dalla continuità, dal rispetto della tradizione e alla fedeltà ai padri-maestri. Questo potrebbe essere dovuto alla mentalità cristiana e rurale, all’attaccamento alla terra e alle caratteristiche etniche. Il parricidio è necessario per iniziare la rivoluzione, ma questi atti di rottura - come è avvenuto con Plečnik da parte di Ravnikar e con quest’ultimo dai suoi successori - sembrano più deviazioni da adolescenti che parricidi e il loro risultato finale è stato il ritorno a vecchie posizioni. Si tratta di una dialettica che è ancora valida oggi. Ogni nuova generazione comincia indicando se stessa come portatrice di nuove idee progressiste ma poi la storia la raggiunge. Per esempio, gli architetti Sadar e Vuga nella loro ultima monografia, dichiarano Plečnik come fonte diretta del loro lavoro. Anche alcune iniziative dedicate alla cultura architettonica come la mostra ARCHITTETURA=, le Giornate Piranesi, la rivista AB, etc., appaiono intrappolate nella loro lunga storia. Proprio per questa sua forte tradizione l’Architettura slovena infatti è meno sperimentale, ma al contempo l’auspicio è che possa sviluppare la sua specifica qualità.

Miha Dešman, laureato alla Facoltà di Architettura di Lubiana, è libero professionista dal 1982. Ha svolto attività di ricercatore allo IUAV di Venezia dal 1983 al 1984. Nel 1990 fonda uno studio con Katarina Pirkmajer Dešman, vincendo premi e concorsi. I loro lavori sono stati pubblicati in diverse riviste slovene ed estere ed esposti in numerose mostre in Slovenia, Austria, Italia, USA, Israele, Germania, ecc. Nel 1991 hanno vinto il Premio Piranesi per la realizzazione del Centro per bambini disabili a Kamnik in Slovenia. Direttore della rivista AB dal 1995, ha pubblicato articoli in riviste nazionali ed estere. Nel 2001 partecipa come membro della giuria al Premio Borromini a Roma. Presidente dell’Ordine degli Architetti di Lubiana tra il 2003 - 2006 e presidente del consiglio esecutivo del premio Plecnik ha ricevuto diversi premi tra cui: 2012 Premio europeo per Spazio Pubblico Urbano 2013 Spirit Award, Mies Va n der Rohe premio 2015 nomination. Membro di DANS dal 2004. Insegna all’Università di Architettura di Lubiana.

STAZIONE ROGERS SLIDE SHOW - Miriam Panzeri PROSPETTIVE UMANISTICHE DELL’ARCHITETTURA
audio/video slide show: goo.gl/dJifZe

Partner l’Università degli Studi di Trieste, Workshop di Teoria della progettazione A.A. 2014/15 nel Corso di Laurea in Architettura, sede di Gorizia

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