#BARCOLANA46 (photogallery in fondo pagina)
IRENE CALICI (JUNIORES) E DANIEL CANTE (CADETTI)
I VINCITORI DELLA BARCOLANA YOUNG
GRANDE FESTA A TERRA DURANTE LA PREMIAZIONE, IL GOMMONE VA ALLA SOCIETÀ NAUTICA LAGUNA E L’OPTIMIST ALLA LEGA NAVALE DI GRADO
AGGIORNAMENTO ISCRITTI BARCOLANA: ALLE 18 SUPERATA QUOTA 840
IL PONTEROSSO INVASO DAL WAKEBOARD CHE INCANTA I TRIESTINI
Trieste, 5 ottobre 2014 - Ancora Bora e sole su Trieste, per una Barcolana Young che ha divertito e impegnato oltre 250 velisti della classe Optimist, chiamati in questo fine settimana ad aprire ufficialmente le regate che precedono la Coppa d’Autunno.
Sono Irene Calici (Società nautica Pietas Julia) tra gli Juniores e Daniel Cante (YC Izola) tra i Cadetti i vincitori della Barcolana Young di Trieste, una regata che si è rivelata perfetta negli spazi del Molo IV del Porto Vecchio, base logistica per partire ad affrontare la Bora che ha caratterizzato il Golfo in questo fine settimana. Divisi in batterie, i giovanissimi della Young hanno completato il programma, regatando su quattro prove per Juniores e due per i Cadetti, che hanno dovuto attendere che il vento calasse per poter uscire.
Prove impegnative, con un campo di regata caratterizzato dalle raffiche. Con due quinti, un secondo e un terzo posto Irene Calici, terza dopo la prima giornata, ha recuperato oggi alla grande, vincendo con un punto di vantaggio su Giorgia Sinigoi del Cupa (2;6;4;4) e portando così a Sistiana il Trofeo Barcolana Young; terzo posto per Matej Planini, dello Yacht club Pirat, seguito da Sofia Giunchiglia del Circolo canottieri Lauria. Quinta piazza per Sandra Lipovec (JK Pirat). Per quanto riguarda i Cadetti, Daniel Cante ha chiuso al primo posto con un terzo e un primo, seguito da Jaka Romith (JK Pirat); terzo posto per Oscar Pousche della Società nautica Pietas Julia, quarto per Zeno Tarlao (SNPJ), mentre Luca Coslovich (Pietas Julia) è quinto. Prima femmina, tra i più piccoli, è Nina Cattai del Circolo vela di Muggia.
A terra la grande festa, organizzata grazie al supporto della Fondazione CRTrieste, di Unicredit e della Provincia di Trieste: una premiazione che ha visto, oltre alla celebrazione dei vincitori, anche numerosi premi a estrazione. I migliori in regata hanno ricevuto la possibilità di partecipare a uno stage di perfezionamento organizzato da Olimpic Sails, mentre tra i premi a estrazione il gommone VSR F10 messo in palio tra i circoli che hanno portato almeno otto atleti è andato alla Società Nautica Laguna. Fortunatissima invece la Lega Navale di Grado che ha vinto una imbarcazione Optimist.
La Barcolana Young è stata anche occasione di educazione ambientale e formazione: presente quest’anno, con uno stand dedicato al riciclo e alle “buone pratiche”, anche l’Acegas, con materiali ideati per attrarre l’attenzione dei ragazzi, chiamati a vivere una regata a “impatto zero”. Anche il WWF ha preso parte alla manifestazione e sarà, nei prossimi giorni, protagonista anche nel Villaggio Barcolana: “Siamo soddisfatti di questa edizione della Barcolana Young - ha dichiarato il presidente della Svbg Mitja Gialuz - la nostra macchina organizzativa, che si compone di tanti volontari e dei tecnici della FIV, arbitri e giudici, si è messa in moto con grande gioia per questi ragazzi, che hanno dimostrato di saper domare la Bora. Li abbiamo accolti e premiati con lo spirito che deve caratterizzare le regate dei più piccoli, sostenendo anche il messaggio di Acegas e WWF per la tutela dell’ambiente”. Con il WWF la Società velica di Barcola e Grignano sta portando avanti un progetto di sensibilizzazione che troverà spazio anche nel Villaggio Barcolana: “Assieme al WWF e alla Riserva Marina di Miramare - ha spiegato Gialuz - vogliamo sensibilizzare tutti i velisti sull’importanza della protezione dell’ambiente marino: amiamo la vela e il vento, e dobbiamo proteggere il mare smaltendo in maniera corretta i rifiuti che produciamo anche in barca”.
AGGIORNAMENTO ISCRITTI - Superata quota 840 (aggiornamento delle 18). Continuano a “volare” le iscrizioni della Barcolana: anche nella giornata di oggi il trend si è confermato molto positivo, con un numero di armatori che hanno perfezionato la propria partecipazione superiore alla media degli scorsi anni. “Osserviamo con grande entusiasmo l’andamento delle iscrizioni - ha commentato Gialuz - senza dubbio c’è quello che noi definiamo effetto gadget ad aiutarci, visto che quest’anno la sacca ha doni preziosi, a partire dalle 1800 macchinette del caffè offerte da Illy-Kimbo e Indesit. Al di là dei regali, però, sentiamo un rinnovato entusiasmo tra gli armatori, la voglia di esserci ed essere protagonisti”.
WAKEBOARD IN PONTEROSSO - Oltre un migliaio di persone sabato sera e tanti curiosi anche questa mattina: il wakeboard ha portato in Barcolana lo spirito libero dei wakeboarders, che hanno conquistato la vasca alta del Canale di Ponterosso, entusiasmando il pubblico con evoluzioni e salti dal trampolino nel centro di Trieste. Protagonisti indiscussi in acqua i kiters capoverdiani Airton Cozzolino, Matchu Lopes Almeida ed Elvis Nunes Almeida, assieme alle campionesse italiane di questa disciplina, Arianna Cau e Giorgia Francescato.
SAIL&SCIENCE - In attesa di tornare alle regate, domani mattina a Salotto.Vienna @Barcolana, nel Salone degli Incanti, sono previste le prime visite guidate al cantiere di “Come Nasce Una Barca”, l’iniziativa (aperta al pubblico dalle 10 alle 18 fino a mercoledì, poi fino a tarda sera) che vede protagonisti i maestri d’ascia del Cantiere Alto Adriatico; per dieci giorni, Giorgio Ferluga ha spostato la sua sede di lavoro nel Salotto.Vienna per permettere a tutti di vedere da vicino come si assembla una barca a vela di legno, costruita nel segno della tradizione. Protagonisti dell’iniziativa saranno anche i bambini delle scuole che partecipano a Sail&Science, il progetto sostenuto da Fondazione CRTrieste e Unicredit, e realizzato dalla Società velica di Barcola e Grignano in collaborazione con l’Ictp, il Centro Internazionale di Fisica Teorica che proprio domani celebra i 50 anni dalla fondazione. La scorsa settimana un team di giovani scienziati dell’Ictp si è recato in alcune scuole elementari e medie di Trieste per rispondere ad alcune domande: come mai una barca galleggia? Come fa il vento a spingere le barche? E ancora: come si fanno le previsioni meteo? Gli scienziati - tra i quali anche il Premio Nobel Filippo Giorgi - hanno così introdotto il legame tra scienza e vela, e da domani gli alunni visiteranno il Salotto.Vienna per seguire la costruzione della barca e fare amicizia con la Bora, grazie ai laboratori e alle attività di Rino Lombardi, l’ideatore e curatore del Museo della Bora di Trieste.
GLI APPUNTAMENTI DI LUNEDì 6 OTTOBRE
FUORIREGATA - Lunedì 6 ottobre il calendario di FuoriRegata propone: “Where sail goes to work”, Impact Hub Trieste, in via Cavana 14, mette a disposizione i suoi spazi di coworking per tutti quelli che vogliono seguire gli eventi di Barcolana continuando a lavorare; BioLife, in via Economo 12/9, con uno spazio d’informazione sui Grani Antichi; nel negozio Spazio 11b in via S.Caterina 11b sarà possibile vedere un video tratto da un progetto grafico di Escapista sullo storico stabilimento balneare triestino “Ausonia”, dal titolo “Summer on a solitary beach”; la sede di Trieste della BCC di Staranzano e Villesse, in via Roma 20 al 1° piano, ospita la mostra “I nostri angeli. Le migliori 10 foto nel ricordo di Miran Hrovatin” tratto dal Premio Lucchetta; alla Drogheria 28, in via Ciamician 28, continua per tutta la settimana l’esposizione di “199+1 Piroscafi di carta”, mostra di brochure navali, menu di bordo, etichette per valigie e bozzetti risalenti al periodo tra il 1920 e il 1940; il negozio FABS in via Imbriani 2 ospita “Wind betweet Us”, una mostra di quadri dell’artista Pilar Garcia Juana; appuntamento dedicato alla tecnica nautica in via Lazzaretto Vecchio 12 negli spazi di Pikappa Derby, dove FreeSolar presenta i suoi sistemi fotovoltaici modulari per la nautica e di illuminazione LED; la mostra “Erotismo e lingerie nei disegni e collage di Ugo Carà” continua in via Donota 4 da Ermes lingerie ed infine al parco di San Giovanni al Museo dei Bambini “MiniMu” ci sarà la performance “Il numero da Lei chiamato non è al momento raggiungibile” di Samuel Codarin e Francesco Demundo, un momento di sensibilizzazione verso le diversità e disabilità.
PHOTOGALLERY (Credits emme&emme)