Una mattinata di difficoltà per i vacanzieri, causa la chiusura del Passante per lavori.
Sette chilometri di coda al casello di Villabona; altrettanti, poi scesi a quattro, tra l’innesto con la A27 e Venezia Est. Alle 15.40 è stata riaperta la corsia ovest, da Trieste per Padova. Alle 17 la riapertura completa. La Cav distribuisce bottiglie d’acqua agli automobilisti.
Dopo una notte tutto sommato tranquilla, code in autostrada per la chiusura del Passante in vigore fino alle 20. Ma nel pomeriggio c’è stata una parziale riapertura: alle 15.40 è stata riaperta la corsia ovest del Passante, da Trieste verso Padova. Alle 17 la riapertura completa che ha messo fine ai rallentamenti. Una apertura anticipata, rispetto alle 20 indicate in primo momento.
Fino al primo pomeriggio segnalati sette chilometri di coda tra Padova e Venezia: auto incolonnate da Dolo verso il casello di Villabona e altri sette chilometri in A4, tra l’innesto con la A27 all’altezza di Venezia Nord e fino a Venezia Est. Carreggiate sature di traffico proveniente da Trieste e mezzi dirottati sulla vecchia tangenziale di Mestre per due volte. Le code sono poi scese a quattro chilometri. La Cav, società concessionaria, dell’autostrada verso l’una ha utilizzato gli ausiliari del traffico per distribuire bottiglie d’acqua agli automobilisti incolonnati.
La chiusura del Passante per lavori nel bel mezzo delle partenze estive e durante la notte del Redentore ha causato più di una lamentela ma la Cav, la concessionaria di Passante e autostrada Venezia-Padova ha spiegato che si tratta di un intervento improrogabile per lavori da realizzare quando i camion sono fermi.