Oggi a Trieste la Regione Friuli Venezia Giulia e Costa Crociere hanno siglato un protocollo d’intesa con l’obiettivo di incrementare la presenza della navi da crociera della compagnia nel porto della città giuliana. Il documento definisce una serie di reciproci impegni, che per l’amministrazione regionale significa soprattutto puntare sul miglioramento dei collegamenti ferroviari, non solo con il Nord ma anche con il Centro Italia, in modo da favorire il porto di Trieste quale meta ideale per il turismo crocieristico. Il protocollo di intesa ha il duplice scopo di sviluppare Trieste sia come porto di imbarco che come porto di soggiorno per le crociere nell’Adriatico. Inoltre l’ambito delle attività prevede anche la promozione di Trieste come meta del turismo crocieristico e porto naturale di partenza per i turisti provenienti dall’Est Europa, lo scalo regolare di navi Costa di ultima generazione nel 2015 e il rafforzamento della presenza di Costa nella Trieste Terminal Passeggeri, la società partecipata da Costa Crociera che è concessionaria della Stazione Marittima del porto giuliano ( del 19 ottobre 2011).
L’accordo è stato sottoscritto dalla presidente della Regione, Debora Serracchiani, e dall’amministratore delegato di Costa Crociere, Michael Thamm. «Con questo accordo - ha detto Serracchiani - confermiamo il nostro impegno per favorire lo sviluppo della presenza di Costa Crociere a Trieste, che consideriamo strategica per la promozione turistica dell’intero territorio regionale. Le toccate previste dalle navi di Costa Crociere rafforzano in particolare il ruolo di Trieste e del Friuli Venezia Giulia come punto di attrazione dei flussi turistici dai Paesi dell’Est europeo». «Ci siamo impegnati - ha aggiunto - a costituire un tavolo tecnico con Costa Crociere per potenziare i collegamenti ferroviari e studiare anche la fattibilità di collegamenti con aliscafi veloci. Consolidare Trieste come naturale porto di imbarco per le crociere in Alto Adriatico - ha rilevato la presidente della Regione - significa anche favorire la promozione turistica della città e del Friuli Venezia Giulia, con ricadute importanti nelle giornate di soggiorno nelle nostre strutture ricettive. Ci siamo posti l’obiettivo di portare più navi da crociera nel porto di Trieste e oggi segniamo un risultato importante».
«Trieste - ha sottolineato Thamm - è un porto strategico per Costa ed è una grande opportunità per visitare sia la regione che la vicina Venezia. Stiamo lavorando in maniera molto positiva con la Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia e con le istituzioni locali per lo sviluppo delle crociere in questa splendida città. Il protocollo di intesa che abbiamo firmato oggi è un importante passo avanti in questa direzione». Costa - ha annunciato Thamm - ha già in programma tre importanti novità per Trieste: il primo novembre 2014 Trieste sarà il primo porto ad accogliere la nuova ammiraglia Costa Diadema, attualmente in costruzione nello stabilimento Fincantieri di Marghera, con un evento di presentazione. Inoltre a partire da aprile 2015 la compagnia inizierà un nuovo programma di crociere da Trieste con Costa Mediterranea (capacità 2.680 passeggeri), che farà scalo tutte le settimane fermandosi in città per due giorni e una notte nell’ambito di crociere con toccate anche a Spalato, Kotor, Cefalonia, Corfù e Dubrovnik. L’amministratore delegato della compagnia ha ricordato che Costa ha puntato anche a migliorare i collegamenti ferroviari, attraverso accordi con Trenitalia per un servizio speciale sulla Torino-Trieste.
Anche Debora Serracchiani ha ricordato gli impegni concordati dalla Regione con il gruppo Ferrovie dello Stato per velocizzare entro il 2016 le tratte ferroviarie fra Trieste e Venezia e fra Trieste e Milano. Le due città potranno essere collegate rispettivamente in un’ora e in tre ore. «Trieste - ha evidenziato - può diventare davvero la porta per Venezia del turismo crocieristico».
Alla firma era presente anche il sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, assieme all’assessore comunale allo Sviluppo Edi Kraus. «Come città - ha rilevato il sindaco - possiamo aggiungere una crescente qualità dell’accoglienza, e questo impegno vale naturalmente anche per i clienti di Costa Crociere. Il turismo a Trieste è in piena crescita, e i nostri ospiti ripartono innamorati della nostra città».
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