Grande preoccupazione per la situazione della rete idrica e di depurazione nella nostra regione, – così si esprime Giorgio Cecco di FareAmbiente in riferimento ai dati forniti dall’ISTAT nell’ultimo censimento delle acque a uso civile. In Friuli Venezia Giulia aumenta la dispersione dalle reti degli acquedotti e abbiamo i sistemi di depurazione fra i meno efficaci, auspichiamo ci sia una cambio di rotta e l’amministrazione regionale si attivi per migliorare la situazione, – dichiara Cecco – anche se non è secondario il problema finanziario. Come a livello nazionale nella nostra regione si rilevano perdite idriche oltre il 40%, ci troviamo con un sistema obsoleto che chiede grossi investimenti e non vorremmo che ciò gravasse sui cittadini con aumento delle tariffe, – sottolinea il responsabile del movimento ecologista – problema già da noi evidenziato nell’abolizione referendaria del decreto Ronchi.
Coordinamento Regionale del Friuli Venezia Giulia
FareAmbiente