Continuano a Trieste i raggiri a danno delle persone anziane. Dopo i numerosi episodi dei giorni passati, anche ieri in mattinata un finto tecnico Acegas è riuscito a penetrare nella casa di un’anziana con la solita scusa del controllo. La donna è stata invitata ad aprire tutti i rubinetti della casa, per verificare la tenuta delle tubature, e a riporre in un sacchetto, per “precauzione” tutti i suoi preziosi. Il sacchetto con soldi e gioielli è stato infine riposto all’interno del frigorifero, come suggerito dal finto addetto. A quel punto è stato un gioco da ragazzi per il lestofante impossessarsi del malloppo.