Trieste 6 gennaio 2014 - L’omelia dell’arcivescovo di Trieste verte sulla fede e sull’essere “controcorrente” quando s’intende manifestarla. Mons. Crepaldi, ben consapevole di rivolgersi a una platea difficile (Trieste è una delle città più laica se non la più laica) fa leva sulla solennità dell’Epifania che ci interpella sulla nostra ricerca di Dio e sulla nostra fede.
‘’Come i Magi, anche noi dobbiamo farci guidare dalla luce della fede e dobbiamo superare tutti gli ostacoli che continuamente incontriamo'’ ha detto nel corso dell’omelia pronunciata oggi nella cattedrale di San Giusto.
‘’Manifestare la fede - ha aggiunto Crepaldi - vuol dire essere disposti ad andare anche contro corrente, come hanno fatto i Magi. Essi intrapresero un’avventura unica e difficile”.
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