La Pallacanestro Trieste 2004 è costretta a cedere i due punti alla GZC Veroli, nella sfida casalinga pre-natalizia di campionato: finisce 62-74 per il team di coach Ramondino, abile a mettere sotto costante pressione la compagine giuliana, specie a livello difensivo, mandandola spesso fuori giri per lunghi tratti di partita grazie anche a una spiccata superiorità fisica.
Nello starting-five, come accaduto nella gara di sette giorni fa a Napoli, Coronica viene nuovamente riproposto nel quintetto biancorosso assieme a Hoover, Carra, Harris e Diliegro. Si registrano molti errori in avvio di sfida da entrambe le parti, con Veroli che si dimostra più viva andando sul 4-9 con la tripla di Giammò, venendo poi rintuzzata nel punteggio dal 5-0 di break giuliano grazie al doppio fallo (di cui uno tecnico) sanzionato a Samuels. E’ poi Blizzard a infilare quattro punti in rapida successione, mantenendo avanti Veroli al 10′ nonostante il “buzzer-beater” di Michele Ruzzier sulla prima sirena, che fissa il risultato sul 15-17.
I giallorossi ciociari mantengono il vantaggio in apertura di seconda frazione, con Carenza che imbuca una bomba e con i liberi di Sanders che permettono a Veroli di permanere a +5 per qualche minuto. Sul lato triestino è Diliegro a prendersi molte responsabilità in attacco, segnando un paio di buoni canestri, tuttavia la difesa ospite è efficace a tal punto da costringere Trieste al massimo svantaggio al 16′ (19-30). Candussi e Hoover (quest’ultimo con una tripla) rompono il digiuno biancorosso (-6 a 120 secondi dalla pausa lunga): il giocatore americano ne mette poi altri sette a referto, riavvicinando ulteriormente Trieste (30-31), prima della tripla di Casella che nel finale regala 4 punti di vantaggio alla GZC.
Un positivo inizio di terzo quarto sembra poter giovare ai padroni di casa, che sorpassano Veroli al 23′ con i liberi di Hoover (39-38). Gli ospiti si riattivano con Samuels prima e con Casella poi, tornando a +3 al 24′ e spingendosi sino al 41-47, costringendo Dalmasson a un time-out repentino per cercare di fermare il buon momento dei ciociari. Harris e Ruzzier ridanno ossigeno a Trieste (45-49 a due minuti e mezzo dalla penultima sirena), Sanders e Carenza ricacciano però i padroni di casa a -8 in poco meno di sessanta secondi dalla penultima sirena. In conclusione di frazione, i biancorossi perdono Mastrangelo (brutta botta alla schiena dopo un contrasto fortuito con il compagno di squadra Carra, l’atleta è stato poi portato all’ospedale per gli accertamenti del caso), vedendo lentamente sfumare di mano l’inerzia della partita. E’ infatti Samuels a risultare la spina nel fianco per i triestini nell’ultimo scorcio del match, con Veroli che entra in striscia realizzativa e scappa definitivamente via sul 57-70. Sul lato giuliano sono Harris e Ruzzier gli ultimi a mollare la presa, ma la GZC è troppo avanti nel punteggio e chiude la contesa ancora con Samuels, che imbuca la tripla del 60-74 a un minuto dalla fine.
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Pall. Trieste 2004 - GZC Veroli 62-74 (15-17, 30-34, 47-55)
Pall. Trieste 2004: Hoover 13 (2/7, 1/3), Fossati, Tonut, Harris 14 (6/11, 0/1), Mastrangelo, Ruzzier 12 (3/4, 1/1), Coronica, Diliegro 12 (6/13, 0/1), Candussi 5 (2/2), Carra 6 (3/5, 0/1)
Allenatore:Dalmasson
Tiri Liberi: 12/14 - Rimbalzi: 27 20+7 (Harris, Diliegro 9) - Assist: 7 (Hoover 4)
GZC Veroli: Rodez Sanders 10 (3/5, 0/3), Cittadini 7 (3/7), Tomassini 6 (2/6), Lascells Samuels 15 (4/7, 1/3), Giammo’ 3 (1/1 da tre), Alan Blizzard 12 (2/2, 1/4), Casella 13 (5/6, 1/5), Carenza 8 (1/4, 2/3) N.E.: Ondo Mengue, Fabiani
Allenatore:Ramondino
Tiri Liberi: 16/19 - Rimbalzi: 29 20+9 (Samuels 8) - Assist: 9 (Tomassini 5)
pallacanestro, Trieste 2004, GZC Veroli