ennio fantastichini mercoledì 11, giovedì 12
e venerdì 13 dicembre 2013, ore 21.00
al Teatro Miela di Trieste
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BENIAMINO
di Steve J. Spears
regia Giancarlo Sepe
interpreti Ennio Fantastichini
voce al telefono Pino Tufillaro
scene Fabiana Di Marco
costumi Giovanni Ciacci
produzione Marioletta Bideri per Bis Tremila

Due temi di grandissima attualità quelli affrontati da Ennio Fantastichini in Beniamino: l’omofobia e la pedofilia. Lo spettacolo vanta la regia di Giancarlo Sepe, regista molto attento all’ambito della drammaturgia internazionale. Nell’opera che ha reso celebre Steve J. Spears - “The elocution of Benjamin Franklin” il titolo originale – un professore di eloquenza shakespeariana per vivere toglie le pronunce sbagliate, i difetti come la “zeppola” o la “esse sibilante” e la balbuzie alle signore e ai ragazzi del suo paesino australiano, Toorak. Quello che nessuno sa è che il professore è omosessuale, ma è stato sempre molto abile a nasconderlo grazie a una vita privata inesistente; solo il suo caro amico Bruce, anche lui omosessuale, ne è a conoscenza e raccoglie i suoi sfoghi al telefono (voc e di Pino Tufillaro). Tutto però cambia quando un dodicenne di chiare tendenze omosessuali, chiede al professore di aiutarlo con il suo difetto… la balbuzie. Tra il professore e Beniamino, questo il nome del giovane, nasce l’amore. Ma nel 1976, data della pubblicazione dell’opera e in cui si svolge la vicenda, come purtroppo accade ovunque ancora oggi, l’omosessualità non è compresa dalla gente di Toorak, e la minore età del ragazzo appare un’ulteriore aggravante. Così il professore subisce l’umiliazione dell’accusa, del linciaggio e del carcere a causa di un presunto abuso sessuale ai danni dell’allievo… Il caso vuole che Ennio Fantastichini abbia vinto nel 2010 il Nastro d’Argento come migliore attore non protagonista nel film di Ferzan Özpetek “Mine vaganti”, in cui recitava nei panni di un padre di famiglia che caccia di casa il figlio appena dichiaratosi omosessuale.

organizzazione: Il Rossetti Teatro Stabile del FVG / Bonawentura
spettacoli, teatro Miela