TRIESTE 18 OTTOBRE 2013 - Si è ucciso ieri, impiccandosi nel bagno della propria cella all’interno del carcere di Trieste, Giulio Simsig, 50 anni, condannato in secondo grado a 16 anni di carcere per l’omicidio nel 2011 dell’ex convivente, Tiziana Rupena. Lo rende noto il segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe, Donato Capece. (ANSA)
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