Riceviamo la seguente lettera, che provvediamo a pubblicare per intero:
Egregi signori, sta finendo un’anno difficile, ma sta iniziando un 2013 che dovrà essere un anno di cambiamenti radicali se vogliamo sopravvivere.
L’inizio del 2013 non sarà facile a causa delle nuove imposizioni fiscali, ci stanno portando alla fame e alla miseria, ci vogliono reprimere con tutti i mezzi, non so quale sia il loro obiettivo, ma di certo non staremo a guardare.
L’ASSOCIAZIONE LIBERA degli IMPRENDITORI del TERRITORIO LIBERO DI TRIESTE si sta organizzando contro l’abuso del governo italiano nei confronti di questo territorio e dei loro abitanti.
Vi chiedo di combattere insieme a NOI, insieme possiamo vincere, insieme possiamo superare questo difficile momento storico.
Quello che NOI chiediamo è la legalità in questo territorio, il riconoscimento dei nostri diritti civili e democratici.
Una rivoluzione che parte dal popolo per l’avvenire dei nostri figli, se questo è populismo io ne vado fiero.
Chiediamo che vi uniate a noi in questa lotta, ognuno di Voi, può contare, ognuno di Voi può reagire. Prima o dopo toccherà a tutti scontrarsi con l’impossibilità di pagare tasse esose e esagerate per il vostro volume d’affari.
Il cambiamento è già in atto, sta a VOI prenderne atto e assicurarvi un futuro e far parte della storia di questo paese.
Chiediamo che ognuno di Voi partecipi con la propria esperienza,e con la propria disponibilità.
Dobbiamo guardare oltre il nostro giardino, dobbiamo creare una vera comunità, fatta di persone che si danno una mano, dobbiamo raggiungere obiettivi comuni, dobbiamo finirla di piangerci addosso e reagire.
Iscriviti-partecipa-contribuisci.
Vi auguro un buon anno, e vi ricordo che siamo con Voi, perché noi siamo voi.
Firmato
Bruno Vusio
Fine della lettera
Questo spazio è a disposizione di tutti, per eventuali puntualizzazioni o repliche
Bruno Vusio, lettera, imprenditori, Trieste