Riceviamo la seguente lettera, che pubblichiamo per intero:
Italia Futura Trieste da subito si presenta come un serbatoio di progettualità civile, politica ed economica per il futuro del Paese e molto più come strumento di mobilitazione, libero, agile e trasparente, per dare voce a chi vuole contribuire attivamente a costruire un nuovo futuro di speranza. Vuole essere cassa di risonanza per le idee, i progetti e dei scenari che nascono dalla conoscenza dei problemi reali e dalla passione civile dei singoli cittadini e di tutte quelle realtà e sfumature che arricchiscono la città.
La Presidentessa Renata Kodilja, docente universitaria commenta:
“Italia Futura Trieste è un’associazione nata dalla passione di un gruppo di esponenti della società civile, è un propulsore di progetti di sviluppo e rinnovamento, ascolta e promuove idee, sostiene progetti innovativi e creativi della cittadinanza, con l’obiettivo di incidere sulla politica triestina e regionale. E’ tempo di spazzare l’immobilismo della politica e ridare speranza ai giovani e alle attività produttive per restituire a Trieste il ruolo di riferimento centroeuropeo che le compete storicamente, culturalmente e logisticamente.”
All’interno dell’associazione sono già attivi gruppi di lavoro e di ascolto su temi come centrali per lo sviluppo ovvero su quelli che devono essere i motori per la crescita: cultura, impresa, lavoro, istruzione, ambiente e salute. Ma accanto all’organizzazione dei momenti di aggregazione e condivisione innovativi e dal basso verso l’alto aperti alla cittadinanza, ci stiamo preparando per essere soggetto attivo nel coinvolgimento della cittadinanza in tutte le fasi della campagna elettorale che abbiamo davanti.
Ufficio Stampa
Italia Futura Trieste
Herald Qyqja
LA SCHEDA:
Renata Kodilja, professore associato di Psicologa sociale, laureata all’Università di Trieste, ha conseguito un dottorato di ricerca in Psicologia Sociale all’Università di Padova ed un post-dottorato all’Università di Washington, Seattle, attualmente docente di Psicologia delle Relazioni e Psicologia del Lavoro e delle organizzazioni e direttore del laboratorio ROC (relazioni organizzazione comunicazione) al Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche dell’Università di Udine a Gorizia e componente del Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Udine. Supervisiona i progetti e le attività di tirocinio degli studenti di Relazioni Pubbliche; coordina i gruppi di ricerca sui temi della psicologia sociale del corso di laurea. Si occupa di ricerca nell’ambito dei processi di influenza sociale e delle relazioni nella prospettiva socio-cognitiva; identità sociale e identità nazionale; reputazione d’impresa e relazioni con gli stakeholder; collabora con aziende ed enti pubblici in qualità di consulente del lavoro, e relazioni pubbliche, gestione risorse umane, comunicazione.