palco jovanotti trieste La sicurezza nel montaggio e smontaggio dei palchi per lo spettacolo. Dalla conoscenza alle azioni di prevenzione.
Giovedì 13 dicembre, con inizio alle ore 9.00, nella sala del ridotto “Victor De Sabata” del Teatro Verdi di Trieste, si terrà il seminario nazionale su “La sicurezza nel montaggio e smontaggio dei palchi per lo spettacolo”.
Organizzato da Comune di Trieste, INAIL Regionale e Azienda per i Servizi Sanitari n° 1 “Triestina”, con l’adesione del Presidente della Repubblica e il parternariato del Coordinamento Tecnico Interregionale della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di Federsanità ANCI e della Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”, il convegno formativo vuole favorire soprattutto un percorso di riflessione e approfondimento che parte dal tragico evento, accaduto il 12 dicembre dell’anno scorso, durante l’allestimento del palco di Jovannotti al PalaTrieste, dove morì il giovane Francesco Pinna.
In apertura, alle ore 9.00, sono previsti gli indirizzi di saluto del sindaco Roberto Cosolini, del prefetto Francesca Adelaide Garufi, del vicepresidente della giunta regionale Luca Ciriani, del direttore generale dell’A.S.S. 1 Fabio Samani, del direttore regionale dell’INAIL Carmela Sidoti, di Michele Candreva del Ministero del Lavoro e di Gianna Da Ronch, responsabile della direzione regionale del Lavoro.
Moderati da Renzo Simoni e Andrea Cini, dell’A.S.S. 1 Triestina e dell’U.S.L. 5 di Pisa, alle 9.30 inizieranno i lavori della prima sessione, che vedrà un familiare o un amico ricordare Francesco Pinna, con l’auspicio che quanto accaduto sia d’insegnamento e non si ripeta più. Seguirà la relazione di Michele Candreva che affronterà il tema “Percorso di collaborazione istituzionale, per giungere ad un inquadramento normativo della sicurezza del lavoro nelle attività di montaggio e smontaggio dei palchi per lo spettacolo”.
Enrico Maria Ognibeni del Servizio sicurezza dell’Azienda provinciale per i Servizi sanitari di Trento, affronterà quindi le problematiche dell’ “Inquadramento nell’ambito del D.lgs. 81/08”, mentre Tommaso Davolio, Michele Maglich e Enrico Massaro, operatori di settore a Imola e Verona, parleranno su “La descrizione del lavoro da parte degli operatori e dei RLS”. I temi degli “Aspetti organizzativi nell’allestimento delle strutture per lo spettacolo”, degli “Aspetti tecnici delle strutture” e degli “Aspetti giuridici”, saranno invece affrontati rispettivamente da Vittorio Bozzetto, della Facoltà d’Ingegneria dell’Università di Trieste, da Franco Curtarello, strutturista-opere provvisionali di Padova e da Giampiero Falasca, dello studio legale DLA Piper. La mattinata vedrà ancora i contributi di Chiara Chiappa, della Lega Coop Veneto di Verona, su “Contratti di lavoro nello spettacolo” e di Maurizio Roi, dell’Agis di Roma, su “Le criticità cui va incontro la committenza”.
Moderati da Valentino Patissi, responsabile Struttura complessa prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro dell’ A.S.S. 1 Triestina, e da Flavio Coato, responsabile Piano nazionale prevenzione in edilizia SPISAL ULSS 22 Verona, il seminario proseguirà nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.00, con gli interventi di Renzo Simoni, Andrea Lapel e Simon Crocco, A.S.S. 1 e di Silvia Fonda della direzione territoriale del lavoro della Provincia di Trieste che affronteranno le tematiche della “Vigilanza sulla sicurezza sul lavoro”.
Seguirà, a cura di Luigi Cortis, del dipartimento tecnologie di sicurezza dell’INAIL di Roma, un approfondimento su “L’informazione ai diversi soggetti che operano nel settore”, mentre una tavola rotonda su “Dalla consapevolezza del rischio alle proposte di miglioramento” vedrà confrontarsi rappresentanti di Ministero del Lavoro, Procura della Repubblica di Trieste, Regione FVG, INAIL, organizzazioni sindacali, Lega Coop, Agis, organi di prevenzione, coordinamento tecnico delle Regioni e Vigili del Fuoco.
Il pomeriggio proseguirà con interventi e discussioni che saranno moderati da Valentino Patussi e Renzo Simoni, mentre intorno alle 17.30 le conclusioni del seminario saranno tratte dal senatore Felice Casson.

COMTS-GC