Il simpatico e orecchiabile brano “Canto el Pedocin” ha vinto la 18ma Edizione del Minifestival della Canzone Triestina dedicato ai giovanissimi interpreti “under 13” e prenderà parte – fuori gara – all’imminente finalissima del 34.o Festival della Canzone Triestina nel prestigioso Teatro Politeama Rossetti, evento già partito sul WEB con i video dei brani. La canzone è stato scritta dall’autrice Norina Dussi Weiss ed è stata brillantemente cantata da un gruppo di allievi del Coro del Ricreatorio Giglio Padovan; era diretto dagli insegnanti Denis Pitacco e Silvia Nardini. Il testo sottolinea la particolarità dello storico stabilimento balneare comunale “La Lanterna” (sorto nel 1890 e chiamato “El Pedocin” dai triestini) dove un muro divisorio separa i bagnanti dalle bagnanti, forse unico caso in Italia. Seconde la simpatica “Sta zita!” (una sveglia fastidiosa giornalmente ridesta un assonato scolaro) di Maria Grazia Campanella per Tiziano e Giancarlo Surez, ex aequo con “La mission segreta” (una nonnina intraprendente promuove con la nipotina la diffusione del dialetto triestino, troppo trascurato dai giovanissimi), autore “Maxino” per l’originale minigruppo “Finchè Coro… no me ciapè” diretto dalla maestra Franca Zannier. Il Minifestival – con le musiche triestine di Pietro Polselli e l’organizzazione di Fulvio Marion – ha raccolto molti applausi e si è svolto nel salone degli spettacoli per i residenti dell’azienda pubblica di servizi alla persona dell’Itis.
Nella foto la premiazione per il brano vincitore.