omero «La Regione è alle prese con i tagli e dimezza i fondi per i grandi eventi turistici, imputando le colpe al Governo Monti.Maproprio sulla promozione del turismo la Regione dovrebbe rivedere le proprie scelte». Fabio Omero (nella foto), assessore comunale al Turismo, incassa il taglio da 55mila euro di fondi regionalimarilancia politicamente: «È il colmo infatti che il federalismo municipale del leghista Calderoli non venga applicato in Friuli Venezia Giulia dalla leghista Seganti, che si oppone alla possibilità che i Comuni istituiscano l’imposta di soggiorno». Un’assurdità? Assolutamente. Spiega Omero: «Così funziona in tutta Italia, dove ai Comuni è stata data la possibilità di autoregolamentarsi in accordo con le associazioni degli albergatori. Così non funziona nella nostra regione, dove la promozione del turismo è centralizzata e dove i Comuni sono costretti a battere cassa in Regione per avere contributi alla propria attività sul territorio. Il conto è presto fatto: Trieste con un euro di imposta al giorno, potrebbe contare su oltre un milione di euro all’anno».
(da Il PIccolo)