resoconto della partita tra Interclub Muggia e OMC Cignoli Broni, valida per la 2° giornata di serie A2
Sofferenza, tanta sofferenza. Ma anche tanta, tanta gioia: sono questi gli stati d’animo di un’Interclub che cancella rapidamente lo “0” in classifica e centra, alla seconda giornata, una vittoria che vale molto di più dei due effimeri punti in graduatoria. L’OMC Cignoli Broni dimostra anche fuori casa il proprio valore e costringe a un finale da brivido le rivierasche, abili a imporsi per 54-52 col rischio della beffa nei secondi conclusivi: per la truppa di Matija Jogan va più che bene così, pur avendo tante cose da dover limare sul campo ma dimostrando di avere nervi saldi nelle azioni più importanti. Le ospiti possono forse recriminare per un secondo quarto non all’altezza della situazione che le ha costrette a inseguire sino alla fine: nonostante questo, la formazione allenata da coach Fassina può tornare a casa con la convinzione di essere già sulla buona strada, specie considerando di avere lo status di neo-promossa in serie A2.
C’è buon equilibrio tra le due squadre durante il primo quarto: Broni tenta molto spesso la via delle penetrazioni laterali, trovando favorevoli appoggi al canestro. Muggia finisce sotto di quattro lunghezze al 7′ (8-12) ma tiene duro in difesa e mette la freccia a fine frazione, con Borroni e Cumbat a regalare il +1 rivierasco (15-14). Successivamente, la formazione muggesana è estremamente ispirata offensivamente, con una gran varietà di soluzioni per mettere punti importanti in cascina: Primossi, Ljubenovic e Meola danno il primo scrollone concreto al punteggio (27-16). L’OMC fatica parecchio a tentare di riequilibrare le sorti del match, perdendo diverse palle in pitturato a causa della pressione difensiva dell’Interclub: è Pellegrino a provare a dare la sveglia alle compagne con un gioco da tre punti, ma l’inerzia rimane completamente in mano delle padrone di casa, tambureggianti in ogni parte del campo. A metà gara Muggia conduce per 33-22.
Le ospiti si dimostrano molto più reattive alla ripresa del match: Broni ricuce infatti buona parte dello strappo con un break di 10-2 prevalentemente targato ancora da Pellegrino, concomitante con il quarto fallo fischiato alla rivierasca Cumbat. La manovra muggesana, nonostante ci sia sempre Borroni a prodigarsi a canestro, subisce una brusca frenata: la mano si raffredda ed è necessario un autentico coniglio dal cilindro pescato da Primossi dalla lunga distanza per far respirare l’Interclub, sempre in vantaggio ma solo di sei lunghezze (44-38 al 30′).
Si registrano tanti sbagli da ambo le parti negli istanti iniziali di ultimo quarto: Muggia è lesta a scardinare la difesa avversaria in un paio di occasioni con Ljubenovic e Borroni, tuttavia l’OMC rimane ancorata alla partita, ancora a -6 a cinque dal termine (48-42). Il gap diminuisce ancor di più grazie a una ottima Carù da sei punti di fila: l’Interclub sente il fiato delle avverarie sul collo, con un solo punticino da preservare a cento secondi dalla fine (53-52). Con l’1/2 di Cumbat ai liberi, Broni ha due possessi per piazzare l’exploit, tuttavia le conclusioni trovano solo il ferro: l’Interclub si salva al foto-finish, brindando così i primi due sudatissimi punti di campionato.
Interclub Muggia-OMC Cignoli Broni 54-52 (15-14, 33-22, 44-38)
Interclub Muggia: Meola 2, Borroni 21, Primossi 7, Cumbat 3, Cergol 8, Richter n.e., Ljubenovic 11, Palliotto 2, Moratto, Rosin n.e.. All. Jogan
OMC Cignoli Broni: Bergante 4, Zamelli 7, Besagni 4, Surkusa 6, Carù 8, Borghi, Tagliabue, Leva 6, Zandalisini 5, Pellegrino 12. All. Fassina
Nella foto (Verzier): Annalisa Borroni, capitana dell’Interclub e top-scorer di giornata con 21 punti.
Alessandro Asta