Ha attaccato la presidente dell’Autorità portuale come massima “frenatrice” dei progetti in Porto vecchio. Senza mettersi in contraddittorio diretto con il deputatoPd Ettore Rosato, Marina Monassi ha risposto di “essersi rotta le scatole” e di considerare perfino antifemminista il non riconoscimento dell’attività svolta. «Monassi è simpatica, aggraziata e in quanto amica dei cani mi riempie di simpatia - ribatte Rosato - , ma non dimentichi di essere anche dalla parte dello sviluppo: sbaglia a scagliarsi contro i concessionari, noi dobbiamo stare vicini alle loro esigenze, non fargli la guerra. L’Autorità portuale deve agevolarli in tutte le autorizzazioni di cui hanno bisogno, e solo dopo deve chiedere conto. Noi - conclude - offriamo la nostra collaborazione, perché qui ci giochiamo (e non per mododi dire) il futuro della città, dunque dobbiamo giocare fino in fondo».
(da Il Piccolo)