La raccolta differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro ma soprattutto delle generazioni future: riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente “naturalmente” più ricco. Dal 1° giugno 2011, scatta anche a Trieste l’obbligo della separazione dei rifiuti, anche se le sanzioni verranno applicate solo all’inizio del prossimo anno.
Come fare? Ecco per voi un semplice prontuario (fonte AcegasAps):
(cliccare sull’immagine in alto per ingrandire)
Ecco le sanzioni previste per chi non ottempera alle disposizioni di legge:
1) Inottemperanza all’obbligo di conferire in modo opportunamente separato, e secondo le modalità definite dal Gestore del servizio, i rifiuti per i quali è prevista la raccolta differenziata:
Sanzione da 50 a 300 euro
2) Conferimento di rifiuti indifferenziati nei contenitori destinati ai rifiuti differenziati:
Sanzione da 75 a 450 euro
3) Inottemperanza all’obbligo di proteggere le parti taglienti o acuminate dei rifiuti conferiti nei contenitori stradali:
Sanzione da 50 a 300 euro
4) Conferimento nei contenitori stradali di rifiuti non opportunamente chiusi in sacchi o simili:
Sanzione da 25 a 150 euro
5) Conferimento nei contenitori stradali di rifiuti da imballaggio in cartone non opportunamente sminuzzati e piegati al fine di ridurne il volume:
Sanzione da 25 a 150 euro
6) Conferimento nei contenitori stradali di rifiuti urbani pericolosi o speciali non assimilati, o ingombranti, o apparecchiature elettriche ed elettroniche, o sostanze liquide, o rifiuti inerti da costruzione e demolizione (rudinazzi), o parti di veicoli, o materiali accesi, o rifiuti che possono danneggiare i mezzi e gli impianti del Gestore del servizio:
Sanzione da 250 a 1500 euro (non pagabile in contanti)
7) Mancata chiusura del coperchio del contenitore stradale:
Sanzione da 25 a 150 euro
8) Conferimento al servizio pubblico di raccolta istituito dal Comune di Trieste di rifiuti prodotti al di fuori del suo territorio e/o la cui gestione ricada nella competenza di altri soggetti:
Sanzione da 100 a 600 euro
9) Abbandono di rifiuti non ingombranti e non pericolosi sul suolo pubblico:
Sanzione da 25 a 155 euro
10) Abbandono di rifiuti ingombranti o pericolosi sul suolo pubblico:
Sanzione da 105 a 620 euro
(fonte: AcegasAps)