di Katya Malagnini

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C’era una volta… e indubbiamente c’è ancora, rimasto intatto nel cuore di tutti gli amanti della dance degli anni novanta (e oltre) e dei seguaci di Radio Deejay.

Il “Deejay Time” nella sua formula più nota al pubblico, quella composta da un “mix” di orari (dalle 14 alle 16) e da un “mash-up” di dj di tutto rispetto (Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso) è stato un programma cult per generazioni intere di giovani e … non :D, sia per quelli che aspettavano i loro idoli sotto il civico 2 di Via Massena a Milano, sia per quelli che oggi interagiscono con loro sulle pagine dei Social Network.

Perché i tempi cambiano, ma le passioni, i sentimenti e i ricordi restano per sempre.

“DEEJAY TIME”:le sigle

Le attenzioni sono concentrate sulla reunion del “Deejay Time“, e forse non potrebbe essere altrimenti, dato l’imprinting che il programma e i suoi protagonisti hanno lasciato nella gente.
C’è da dire, però… che l’evento si terrà come conclusione dei festeggiamenti per i trent’anni della Time Records, la storica etichetta partita dalla dance per poi espandersi verso ulteriori orizzonti. Sarebbe riduttivo stilare un elenco di tutti gli artisti che sono usciti su Time; chi ha vissuto quel periodo sa… che stiamo parlando di un pilastro della discografia che negli anni ha stampato brani che non dimenticheremo mai.
Nel decidere gli ospiti di questo Festival (perché di questo si tratta) Giacomo Maiolini, patron dell’etichetta, dev’essersi basato proprio sul fatto che “certi dischi non li dimenticheremo mai” e di conseguenza, ha chiamato nomi simbolo delle diverse epoche del trentennio della label, come Black Legend, Tony Scott, The Tamperer featuring Maya e … The Outhere Brothers! (*.*).
Eh vabbé…adesso però non ditemi che non vi ricordate degli Outhere Brothers, perché da novantica d.o.c. potrei innervosirmi :D
Dai, piccolo rinfresco di memoria: dobbiamo tornare indietro di vent’anni (e mezzo) e quindi, alla primavera del 1994. Era l’epoca della dance audace e The Outhere Brothers e 20 Fingers la facevano da padrone con testi estremamente hard e ritmiche che ti entravano nel cervello e nel corpo per non uscirne più. Se ancora non ricordate, questo è il video di “Pass The Toilet Paper”, uno dei loro pezzi più conosciuti.

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Tra gli ospiti presenti al trentennale della “Time“, ci sarà la cantautrice francese Imany, manifesto del successo pop della label e ci saranno molti altri artisti, come Alex Gaudino, Linus, Joe T Vannelli, Claudio Coccoluto, Ralf, The Cube Guys, Andrea Pellizzari, Vinai, Amerigo Provenzano, Dj From Mars, Cristian Marchi, Dj Ross, Nari & Milani, Mauro Ferrucci, Tommy Vee…. e molti altri.

Quando Alba ha lasciato intuire (tramite i Social) che il sogno di rivedere lui, Prezioso, Fargetta e Molella INSIEME stava per trasformarsi concretamente in realtà, sul web si è scatenato il delirio tra i fan del programma, che commentando tra un “piaccccc” e un richiamo all’indimenticabile locale cult “Federica” :’D

piuttosto che un omaggio a “Radio Cassa Dritta” :D:D:D

hanno esposto il loro entusiasmo e al tempo stesso, iniziato la caccia compulsiva alla modalità di partecipazione all’evento, che si terrà mercoledì 3 dicembre a Brescia, nello spazio industriale di via Viterbo 8 e sarà trasmesso in diretta su Radio Deejay e su M2O (e in streaming video su http://www.deejay.it).

Durante la manifestazione verranno proiettati sui maxischermi, eventi e fatti accaduti tra il 1984 ed il 2014, per ripercorrere interamente i trent’anni trascorsi.

Alcuni fortunati si aggiudicheranno il pass d’ingresso grazie al concorso pensato da Maiolini (che ha messo in palio sul sito della Time http://www.timerec.it cento pass valevoli in totale per duecento persone).
Nonostante il parterre stellare di artisti presenti, gli ospiti più attesi di questo evento, restano loro, i conduttori dello show, coloro che hanno reso il “Deejay Time” una leggenda: Albertino, Fargetta, Prezioso e Molella.

Rimane una sola nota stonata in tutto questo: l’alone di dubbio e mistero che sta serpeggiando sui Social Network in formula interrogativa. Da nord a sud, la domanda è sempre la stessa: “Come mai manca all’appello Giuseppe“?
Screzi (veri o presunti) a parte, Giuseppe è stato una colonna importante e co-conduttore del programma, con le sue indimenticabili gag assieme ad Albertino e in molti si stanno chiedendo il perché della sua assenza…