Anno nuovo casa nuova: ma come fare con gli animali domestici?
Il trasloco è un evento spesso delicato, che implica un profondo cambiamento nelle nostre abitudini e che talvolta rappresenta addirittura un vero e proprio spartiacque fra diverse epoche della nostra vita. Un trasloco può essere motivato da diverse necessità: da esigenze lavorative, dalla volontà di ricongiungersi alla propria famiglia o semplicemente dal desiderio di lasciarsi alle spalle un determinato periodo della propria vita. Qualunque sia il motivo che spinge a trasferirsi altrove, saranno comunque parecchie le difficoltà alle quali si andrà incontro, ed in questo articolo ci focalizzeremo su un particolare aspetto: il trasferimento degli animali domestici.
Lo stress legato al trasloco coinvolge infatti anche i nostri cani ed i nostri gatti, ed è importante prendere i giusti accorgimenti per rendere questa esperienza meno traumatica possibile anche per loro. Nel caso si intenda traslocare nella stessa città o comunque in un luogo non troppo distante dalla vecchia abitazione, si incontreranno ovviamente meno ostacoli. In questa circostanza, cercate di trasferire il vostro cane o gatto nella nuova abitazione prima ancora di insediarvici definitivamente, così da fargli conoscere gradualmente il nuovo ambiente. Ciò è importante soprattutto per quanto riguarda i gatti, che sono fra gli animali più territoriali al mondo e che rimangono particolarmente disorientati dai repentini cambiamenti del proprio ambiente; se la nuova abitazione dispone di un giardino che ospiterà il vostro micio, preoccupatevi di recintarlo opportunamente prima del trasloco, onde evitare che altri gatti possano accedervi spargendo i propri odori.
Se invece si ha la necessità di trasferirsi in una città distante, o addirittura all’estero, sarà praticamente indispensabile rivolgersi a dei professionisti. Esistono alcune agenzie specializzate proprio nel trasporto di animali domestici, che garantiscono il rispetto dei più alti standard di comfort per nostri amici a quattro zampe; queste agenzie sono in grado di effettuare trasferimenti in qualsiasi parte del mondo, e si possono contattare anche tramite internet. Nel caso di trasloco in un Paese straniero, bisogna inoltre essere in possesso del passaporto europeo per gli animali da compagnia, rilasciato dalla ASL ed obbligatorio a partire dal 2004. Questo documento riporta l’elenco delle vaccinazioni effettuate all’animale (quella antirabbica è obbligatoria) ed i dati anagrafici del suo proprietario; il passaporto è associato univocamente ad un microchip innestato sotto la cute dell’animale da veterinari autorizzati. La pratica per ottenere il passaporto europeo è abbastanza lunga ed è quindi necessario prepararsi col dovuto anticipo rivolgendosi al proprio veterinario di fiducia.
M.F.