Ritrovato il relitto della Santa Maria, la caravella di Cristoforo Colombo
Cristoforo Colombo torna a solcare gli oceani e una parte del suo viaggio straordinario esce (forse) dal mito per ritrovare una materiale consistenza. Secondo il quotidiano britannico The Independent, un team di esploratori statunitensi avrebbe trovato il relitto della Santa Maria, una delle tre caravelle su cui il navigatore genovese partì alla scoperta dell’America, nel 1492. Come raccontano le cronache, dopo la partenza da Palos e 37 giorni di navigazione, Colombo raggiunse le Bahamas ma alcune settimane più tardi, la notte di Natale, la Santa Maria andò alla deriva su una scogliera al largo della costa settentrionale di Haiti e dovette essere abbandonata. Lì Colombo avviò la costruzione di un fortino e, una settimana più tardi, riprese il mare alla volta della Spagna. “Tutta la geografia, la topografia marina e le prove archeologiche suggeriscono fortemente che il relitto ritrovato corrisponde a quello della famosa caravella di Colombo, la Santa Maria”, ha dichiarato Barry Clifford, capo della spedizione archeologica. La localizzazione della nave è stata possibile grazie alla scoperta, nel 2003, della probabile posizione della fortezza costruita da Colombo e alla lettura del diario del navigatore. Una prima spedizione aveva permesso di fotografare il relitto, ma la squadra non era riuscita a identificarla con sicurezza. Una nuova serie di immersioni ha confermato che si tratta probabilmente (la cautela è d’obbligo) della Santa Maria. Tra gli indizi decisivi, l’impronta della zavorra sul fondo dell’oceano e un cannone risalente proprio all’epoca dei primi viaggi di Colombo. In attesa di ulteriori approfondimenti, gli archeologi hanno preso contatto con il governo haitiano per assicurarsi che l’area sia protetta dai saccheggiatori.
(fonte: informazionimarittime.it)