Sic-Day tragico, muore in incidente il motociclista Doriano Romboni
Incidente durante le prove della Sic Supermoto Day a Latina, in ricordo di Marco Simoncelli.
Doriano Romboni è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale. Romboni, vittima di un incidente durante le prove del SicDay a Latina, aveva un edema cerebrale e varie fratture.
Romboni, 44 anni, ha perso il controllo della moto in prossimità di una curva, ha attraversato la pista rimanendo attaccato al mezzo ed è stato poi travolto da un altro pilota, Gianluca Vizziello: è questa, secondo quanto si apprende, la dinamica dell’incidente che è avvenuto poco prima delle 14, mentre erano in corso, presso il circuito Sagittario, lungo la Pontina, le prove del Sic Supermoto Day 2013, evento in ricordo di Marco Simoncelli.
Romboni è stato soccorso da un’eliambulanza e trasportato in ospedale. Nel 2004 anche il pilota Max Biaggi, mentre si allenava, rimase vittima di un incidente presso la pista Sagittario nel quale si procurò una frattura al malleolo.
Non sarà sospeso il SicDay, la manifestazione benefica dedicata a Marco Simoncelli, nonostante l’incidente in cui è morto Romboni. La decisione è stata presa sentito il parere dei piloti, della Fondazione Marco Simoncelli e dell’organizzazione stessa.
Il dolore di Capirossi e Melandri - ‘’Non posso crederci. Doriano Romboni un mio amico, rivale di mille battaglie, un combattente con tanto cuore. Che tristezza, ti voglio bene'’: Loris Capirossi, ha ricordato con un tweet il pilota ligure morto in un incidente durante le prove del SicDay a Latina. ‘’Grande uomo che pilotava la moto come pochi altri. Hai saputo farmi capire come si doveva correre con il cuore'’, è invece il tweet di Marco Melandri.
Meda, ‘è stato choccante’ - ‘’Non ho capito subito chi era caduto. Quando mi sono avvicinato ho visto che si trattava di Romboni, privo di sensi. E’ stato choccante'’. Guido Meda, telecronista del motomondiale su Italia1, era in pista per il SicDay ed è stato tra i primi ad avvicinare Doriano Romboni. ‘’I soccorsi sono stati immediati - racconta ancora Meda - gli hanno praticato il massaggio cardiaco per 11 minuti, in pista'’. Secondo una prima ricostruzione Romboni ha perso il controllo della moto durante un cambio di direzione in un punto in cui i due tratti inversi della pista corrono paralleli. L’abbrivio della scivolata l’ha trascinato nel tratto che altri piloti stavano percorrendo in senso contrario al suo, causando un frontale dagli effetti devastanti. (ansa)