10 cose da evitare a tavola per stare meglio
L’ora del desinar è lieta, per chi ha del tempo da dedicarvi; soprattutto a chi non è oppresso dallo stress lavorativo e a chi si può permettere un pasto regolare al posto dello stucchevole panino. Però, anche il pasto “regolare” può nascondere delle insidie, che mettono a dura prova il nostro apparato digerente (con tutte le conseguenze nefaste al resto dell’organismo). Vediamo, nella seguente lista, quali sono gli errori più comuni da evitare, per poter vivere con maggior slancio e in perfetta salute:
- 1) Evitare i cibi bollenti - l’antica regola dice “non mangiar quello che non puoi tenere in mano” - e il significato è molto semplice. L’eccesso di calore mette a dura prova i tessuti interni dell’esofago e dello stomaco, causando alla lunga seri problemi;
- 2) Evitare il passaggio brusco da un alimento freddo a uno caldo e viceversa - sembra una cosa talmente illogica, ma moltissima gente non se ne cura e trangugia bevande ghiacciate dopo aver mangiato una pastasciutta calda. Anche qui, i danni che si possono arrecare sono ingenti;
- 3) Mangiare la frutta alla fine del pasto è alquanto deleterio: la fermentazione può causare gonfiore e difficoltà di digestione - meglio quindi mangiarla fuori o prima dei pasti;
- 4) Mangiare carboidrati a iosa può rendere la nostra dieta carente di altri principi fondamentali (proteine, vitamine) e tra l’altro bisogna considerare che nel caso di scarsa attività fisica si trasformano in grasso e si accumulano nell’organismo.
- 5) Le quantità di cibo ingerite non devono mai eccedere il proprio fabbisogno, ed è importante adeguarsi al proprio stile di vita (lavoro sedentario, poco esercizio fisico, malattia, ecc). Vale sempre la regola “chi si muove poco, mangia poco”;
- 6) Pane, pasta, patate: sono tre alimenti che mal si adattano a convivere: quando mangiate uno di questi, evitate gli altri;
- 7) Non abbuffatevi subito dopo un estenuante esercizio fisico: i muscoli addominali contratti dallo sforzo posso creare disturbi alla digestione;
- 8) Se non siete soddisfatti di quello che state mangiando, lasciate (sembra banale ma non lo è). Un cibo mangiato malvolentieri di certo non fa bene.
- 9) Pure dopo un lauto pasto, evitate di compiere degli sforzi fisici: durante la digestione tutte le vostre energie sono spese per questo scopo, dirottarle significherebbe mal digerire e ottenere dei crampi muscolari (a volte nefasti);
- 10) Lo scatolame, pur essendo pratico, non è la soluzione per un pasto regolare: cercate quanto più possibile di assumere del cibo fresco!