Trifoglio Fibrino - Menyanthes trifoliata
Famiglia : Meniantacee - Il trifoglio fibrino è una pianta perenne, provvista di un grosso rizoma strisciante, di fusti ritti e di foglie trifogliate sorrette da lunghi piccioli. Gli steli fiorali, nudi, sostengono grappoli compatti di fiori bianchi o rosati. Calice e corolla sono pentameri ; la corolla, a imbuto, è incisa fino a metà altezza. I petali sono frangiati e le 5 antere colorate di violetto. Il frutto è una capsula ovoidale e contiene numerosi semi piatti. Il trifoglio fibrino si trova generalmente in condizioni semisommerse negli acquitrini, nelle acque basse in via di prosciugamento e nelle torbiere, dalla pianura fino in montagna. È diffuso in tutto l’emisfero settentrionale; si trova in Europa fino in Islanda, nell’Asia temperata fino in Giappone, e in America del Nord dove costeggia le Montagne Rocciose fino in California. Tutta la pianta contiene un glucoside amaro e piccante, la meniantina. È inoltre ricca di iodio, di sali di manganese e di ferro. È una pianta medicinale che in certi luoghi è stata completamente distrutta, o che per lo meno è molto minacciata. Per questo motivo in certi paesi è protetta. Il suo uso nella medicina popolare e ufficiale si perde nella notte dei tempi. L’amaro infuso fatto con le foglie seccate fortifica l’organismo, stimola la funzione ematopoietica e la funzione digestiva e allontana la febbre. Tutta la pianta è dotata al massimo grado delle virtù degli «amari» classici. Inoltre, in certi paesi, è utilizzata nella fabbricazione della birra come sostitutivo del luppolo.