Giaggiolo Giallo - Kis pseudacorus
Famiglia: Iridacee - Il giaggiolo giallo (detto anche giglio giallo, coltellacci o acoro falso) è una pianta perenne che si diparte da un grosso rizoma ramificato e che ha foglie a forma di spada disposte a due a due, lunghe 1-2 m. Gli steli fiorali hanno la stessa lunghezza, sono appiattiti e ramificati. I fiori possiedono un lungo peduncolo che ha origine all’ascella di una brattea verde, la quale nasconde l’ovario infero e triloculato. Il perianzio è giallo, saldato alla base a forma di tubo, ed è fatto di 6 elementi fiorali. I tre esterni sono orizzontali, riflessi e privi di quelle barbe che sono il carattere distintivo della maggior parte delle specie di giaggiolo. I tre elementi interni sono eretti, di dimensioni molto inferiori alle tre lame petaloidi stigmatiche. Gli stigmi ricoprono gli stami. Il frutto è una capsula pendula cilindrica, a 3 logge arrotondate che contengono i semi piatti. Il giaggiolo giallo si associa abitualmente alle canne, popola gli specchi d’acqua, i bracci morti dei fiumi, le acque calme di tutta l’Europa, dell’Asia e dell’America del Nord. Il rizoma contiene una quantità considerevole di tannino e può essere utilizzato nella concia delle pelli. Mescolato a sali di ferro dà una tintura nera di buona qualità. In passato è stato inoltre utilizzato dai medici, grazie alle sue proprietà astringenti, come emostatico col nome di «acoro falso».