Giunco di Palude - Schoenoplectus lacustris
È una pianta di palude perenne provvista di grossi rizomi striscianti i cui fusti, alti anche 3 m, sono rotondi, circondati alla base da una guaina rossastra e pieni di midollo multiloculato. La sommità dello stelo regge pannocchie di spighette di colore bruno-rosso che oltrepassano un gruppo di brattee verticali, il cui breve lembo è carenato. La fioritura ha luogo da giugno ad agosto; i frutti sono acheni. Questo giunco è frequente ai margini delle acque stagnanti e nei fossati. Si trova, il più delle volte, in distese uniformi, ma si associa anche alle canne, di cui prolunga le colonie fino alle acque profonde. Si può benissimo adattare a una profondità di 2 m. È comune in tutta l’Europa, in Asia, in Australia e nell’America settentrionale e centrale. I rizomi formano rapidamente sul fondo un rivestimento impenetrabile che favorisce l’accumulo del fango e l’inerbamento della superficie acquatica. In primavera e in autunno tali rizomi contengono forti dosi di amido e di zucchero : perciò si possono far seccare e macinare per ottenere una farina di gusto dolciastro o far bollire per ottenere, per evaporazione, uno sciroppo zuccherino. Ma l’impiego principale di questa pianta si ha nella fabbricazione di seggiole impagliate. Le foglie della pianta, dapprima seccate, poi ritorte, forniscono infatti delle specie di corde solide adatte al rivestimento delle seggiole.