Cassazione: se il partner puzza e pretende sesso è stupro
La Cassazione si è pronunciata su un caso molto scottante e delicato, che riveste la sfera intima famigliare di una coppia. Lei, siciliana, moglie di un pastore, si rifiutava di avere rapporti sessuali con il marito perché lui non curava la sua igiene personale; tornava dal lavoro e pretendeva, con l’olezzo del mestiere ancora addosso, di “consumare” senza troppi complimenti. La donna, nonostante il rifiuto si vedeva, con la forza, costretta a subirli. La quarta sezione penale della Cassazione ha infine deciso di condannare in via definitiva il pastore, reo di violenza privata e di stupro a due anni e mezzo di reclusione. La Suprema Corte aveva quindi ribadito che il reato di violenza sessuale [Leggi tutto…]