Riforma canone RAI in Legge di Stabilità: rate da 10 euro in bolletta elettrica da luglio 2016, imposizione presuntiva, obblighi per imprese, procedure di esenzione, comunicazioni al Fisco, sanzioni per morosi.
Le modifiche apportate in Senato alla Legge di Stabilità prevedono che il canone RAI in bolletta elettrica venga pagato in dieci rate, da gennaio a ottobre, anche se nel 2016 il primo addebito arriverà in luglio per permettere alle società elettriche di adeguare le procedure; previsti tempi stretti per l’attuazione della riforma, obbligo presuntivo esteso a tutti i titolari di un contratto di fornitura energetica (una sola volta), nuove sanzioni per i morosi, con la possibilità di ottenere l’esenzione con formula opt-out a carico del contribuente: vediamo con precisione come si configura questa norma.
[Leggi tutto…]
La Camera esamina l’operazione avviata con la Legge di Stabilità 2016 che porterà il canone RAI in bolletta elettrica, dalle rate al reato penale: i dettagli.
Passa all’esame della Camera la proposta di riforma del canone RAI, la novità di maggiore rilievo introdotta dalla Legge di Stabilità 2016 è che la tassa viene inserita nella bolletta elettrica. L’importo complessivo del tributo scende da 113,50 euro a 100 euro e si ragiona sulla possibilità di suddividerlo in 6 rate (sei bollette bimestrali) da 16,66 euro.
Lotta all’evasione
L’obiettivo dell’operazione è di combattere l’evasione fiscale, prevista per il 2015 al 30% per una cifra pari a 600 milioni di euro. L’inserimento del canone RAI in bolletta [Leggi tutto…]
Canone RAI in bolletta elettrica confermato nella Legge di Stabilità 2016: pagamento, esenzione, rateazione e riduzione grazie al contrasto all’evasione.
La Legge di Stabilità 2016, approvata dal Consiglio dei Ministri del 15 ottobre, introduce una serie di novità per aziende e cittadini italiani. Tra questi il canone RAI, che dopo una lunga serie di ipotesi e trattative dovrebbe essere immesso all’interno della bolletta elettrica.
Un versamento abbinato, quindi, che lega indissolubilmente l’onere televisivo al pagamento dell’elettricità e non più al possesso di uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive. A spiegarlo è stato lo stesso Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso di una conferenza stampa dedicata appunto alla Legge di Stabilità. Manovra che è stata inoltre illustrata dal Premier sul social network Twitter, con slide della lunghezza di un tweet con l’hashtag #italiacolsegnopiù.
[Leggi tutto…]