Quali sono le cose divertenti e speciali da fare a Venezia?
Il primo suggerimento, quello più suggestivo in assoluto: fare un giro in elicottero di Venezia, per ammirare la città da una vista insolita!
2) Passeggiate.
E’ bello perdersi nelle vie del centro, una sorta di labirinto fatto di case antiche e colorate, dove al posto delle strade troviamo i canali frequentati dalle gondole e dalle barche di ogni tipo.
3) Giro in gondola.
Obbligatorio per il turista un meraviglioso giro in gondola, una tradizione millenaria nella città dei mille canali. Non dimenticatevi di dare la mancia al gondoliere!
4) Passeggiate al tramonto.
Esplorate Venezia soprattutto nelle ore serali, quando il tramonto è capace di regalare colori e sfumature eccezionali. Naturalmente, le fotografie migliori riescono proprio in questo particolare momento della giornata.
5) Provate le specialità veneziane.
L’Aperitivo è una famosa bevanda qui. L’Ombra, un piccolo bicchiere di vino veneziano semplice, viene servito con un’ampia varietà di spuntini e ogni bar ha la propria selezione. Il vino arrostito è una bevanda di origine europea, di solito fatta con vino rosso, insieme a varie spezie macinate e talvolta uva passa. Viene servita calda o calda. È una bevanda tradizionale durante l’inverno, specialmente intorno a Natale e Halloween. Cicheti è una specialità a Venezia! Soprattutto se sei un amante di frutti di mare, dovresti provarlo. Sono fondamentalmente bajjis e samosas con ripieno di frutti di mare. I Gelati devono essere assaggiati altrimenti non farebbe giustizia alla città. Il gelato è nato storicamente proprio a Venezia!
6) L’acqua alta.
Osservare, quando capita, lo strano fenomeno dell’acqua alta. Una caratteristica di Venezia, quando soffiano i venti da Sud, e la città viene sommersa completamente dall’acqua. Per camminare ci sono le pedane di ferro, che permettono di osservare il fenomeno da vicino senza inzupparsi i vestiti.
7) Murano.
L’isola di Murano, la largo di Venezia, è facilmente raggiungibile dai traghetti. Qui si produce il vetro artistico, famoso nel mondo. Ogni giorno vengono sfornati dagli artigiani migliaia di bicchieri, lampade, ciondoli, soprammobili coloratissimi dai maestri soffiatori. E’ possibile anche visitare i laboratori e vedere all’opera questi artisti, che si tramandano da generazione in generazione questa favolosa abilità.
8) Burano e Torcello.
Altre isole al largo di Venezia, anche esse facilmente raggiungibili con i traghetti, sono famose per le case coloratissime, il ricamo al tombolo nelle strade, la pesca, e il campanile di Torcello, alto e pendente come la torre di Pisa.
9) Lido e Casinò.
Venezia è sede della mostra del Cinema e della famosa Biennale, che si svolgono al Lido. Qui è possibile anche visitare il Casinò, e per chi non avesse tempo e non volesse rinunciare al gioco, anche comodamente da casa, arriva in aiuto NetBet, il sito di divertimenti per eccellenza dotato di ogni genere di attrazione ludica e servito da veri professionisti.
10) Piazza San Marco.
Non si può andare a Venezia senza passare per piazza San Marco, una delle piazze più suggestive al mondo. Qui la storia si intreccia con i monumenti, con i palazzi e le chiese decorate, ornate e cesellate in ogni più piccolo dettaglio. Il turista rimane a bocca aperta, quando la vista apre sulla piazza. Obbligatorio anche il rito dei piccioni: i venditori ambulanti vendono al turista il mangime per i pennuti, e il turista si diverte a sfamare lo stormo incredibile che in pochi minuti oscura il cielo sopra la piazza.
11) Ponte di Rialto e Canal Grande.
Non lontano da piazza San Marco troviamo il ponte più famoso di Venezia, il Ponte di Rialto. Inizialmente si chiamava Ponte della Moneta, perché costruito nei pressi dell’Antica Zecca di Venezia, e nei suoi locali erano concentrate le attività finanziarie dei banchieri veneziani. Il ponte di Rialto che conosciamo è opera di Antonio da Ponte e venne costruito nel 1588-1591, in sostituzione di uno in legno che aveva la parte centrale mobile (per consentire il transito di imbarcazioni alberate). A dire il vero, il primo ponte fu fatto su barche nel 1175, sostituito da uno fisso nel 1265; questo venne distrutto nel 1310 e ricostruito. Il più famoso ponte di Venezia rimase - fino al 1854 - l’unico ad attraversare il Canal Grande.
Il ponte è oggi interamente in pietra, ha un’unica arcata con due rampe inclinate, con negozi su entrambi i lati, ed è coperto da un porticato. Le fondamenta poggiano su tavoloni di larice e 12.000 pali di olmo.