Perché il medico non ti chiede quanto bevi?
La maggior parte delle persone adulte, compresi i consumatori accaniti e donne incinte, dicono di non aver mai ricevuto alcuna informazione riguardo l’abuso di alcool da uno specialista o altro operatore sanitario competente.
Ora è il momento giusto per cambiare.
Solo il 17% delle donne incinte sostengono di aver ricevuto informazioni in merito ai rischi del bere, nonostante il fatto che i servizi sanitari esortino contro questa cattiva abitudine durante la gravidanza.
Thomas Frieden, uno specialista statunitense, ricercatore sui rischi dell’alcool ha detto in proposito: “i medici si preoccupano per i valori del colesterolo, per l’alta pressione e per altri problemi che sono migliaia di volte meno nocivi dell’abuso di sostanze alcoliche, è assurdo!”.
Il nuovo rapporto proviene da uno studio di 166.753 adulti oltre i 18 anni provenienti da 44 Stati, condotto nel 2011, dal quale è emerso che solo un paziente su sei è stato messo al corrente dei rischi. La percentuale aumenta ma di poco quando riguarda i pazienti in stato evidente di alcool-dipendenza: solo uno su quattro.