In occasione della Giornata Mondiale della Fisioterapia, L’AIFI organizza il “Fisio-Day”: domani gli studi fisioterapici saranno aperti per un consulto gratuito.
L’Aifi, (l’Associazione italiana fisioterapisti che rappresenta la maggioranza dei professionisti della fisioterapia in Italia) ha organizzato domani, il Fisio-Day: l’iniziativa rientra nell’ambito della campagna “Giù Le Mani”, con cui l’Aifi intende sensibilizzare i cittadini sul fenomeno dei fisioterapisti abusivi.
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Perplessità e sconcerto tra i fan di tutto il mondo del gruppo musicale dei Modà. Nessuno vuole credere a una notizia del genere. La Squadra Mobile di Milano ha arrestato il fonico del gruppo con l’accusa di violenza sessuale a danno di minori: secondo le scarne informazioni diffuse per tutelare l’identità delle vittime, l’uomo, da tempo attivo come educatore in uno degli oratori dell’hinterland, avrebbe abusato di 4 ragazzini tra i 13 e i 16 anni. Le indagini risalgono al 2011, anno in cui una delle vittime ha avuto il coraggio di parlare con i genitori e quindi a sporgere denuncia. Gli investigatori hanno trovato riscontri di almeno altre 3 vittime. L’uomo ora si trova agli arresti domiciliari con l’obbligo del braccialetto elettronico. Il provvedimento e’ stato emesso dal gip Luigi Gargiulo, le indagini sono state condotte dalle pm Daniela Cento e Lucia Minutella. I Modà sono agghiacciati da questi sviluppi e sperano che la magistratura concluda presto le indagini e soprattutto che l’esito sia meno terrificante di quanto ventilato.
La maggior parte delle persone adulte, compresi i consumatori accaniti e donne incinte, dicono di non aver mai ricevuto alcuna informazione riguardo l’abuso di alcool da uno specialista o altro operatore sanitario competente.
Ora è il momento giusto per cambiare.
Solo il 17% delle donne incinte sostengono di aver ricevuto informazioni in merito ai rischi del bere, nonostante il fatto che i servizi sanitari esortino contro questa cattiva abitudine durante la gravidanza.
Thomas Frieden, uno specialista statunitense, ricercatore sui rischi dell’alcool ha detto in proposito: “i medici si preoccupano per i valori del colesterolo, per l’alta pressione e per altri problemi che sono migliaia di volte meno nocivi dell’abuso di sostanze alcoliche, è assurdo!”.
Il nuovo rapporto proviene da uno studio di 166.753 adulti oltre i 18 anni provenienti da 44 Stati, condotto nel 2011, dal quale è emerso che solo un paziente su sei è stato messo al corrente dei rischi. La percentuale aumenta ma di poco quando riguarda i pazienti in stato evidente di alcool-dipendenza: solo uno su quattro.