E’ quindi possibile creare la vita artificiale. Degli scienziati sono riusciti a creare un organismo vivente con DNA modificato, da 6 lettere. E c’è già chi grida allo scandalo.
La ricerca portata a termine dallo Scripps Research Institute (California) ha guadagnato la copertina della prestigiosa rivista Nature poiché rende possibile un passo scientifico storico, che non mancherà tuttavia di scatenare discussioni etiche: è infatti stato creato in vitro il primo organismo vivente con un DNA potenziato – basato su 6 lettere piuttosto che le 4 che costituiscono la base della vita – capace peraltro di replicarsi, mantenendo il DNA modificato e stabile.
[Leggi tutto…]
Oggi finalmente si è fatta chiarezza su un problema inquietante della mente umana, o perlomeno quella di alcuni individui che riescono a ricordare “troppo”. C’è chi non riesce a ricordare nulla e deve appuntare tutto sull’agenda del cellulare o su un taccuino. Qualcuno invece non dimentica mai nulla. Può ricostruire in un lampo e precisione certosina i dettagli della sua vita. Non in modo approssimativo, ma con date, nomi e indirizzi. Nel mondo pochissime persone hanno questa caratteristica. E’ una condizione rara, chiamata ipertimesia e in Italia i casi potrebbero essere una ventina. L’individuo possiede una memoria autobiografica decisamente superiore alla media, come nella una serie tv Unforgettable, dove una super poliziotta risolve delitti complicati grazie alle sue capacità mnemoniche. Ma quello che può essere un grande vantaggio nel lavoro o per superare esami e concorsi, può avere controindicazioni. Soprattutto quando dal passato continuano a tornare in mente episodi spiacevoli.
[Leggi tutto…]
Glass Brain, lettura della mente con Oculus Rift
Scienziati statunitensi e il fondatore di Second Life hanno realizzato un software che permette di vedere in tempo reale le reazioni del cervello umano.
Attualmente non esiste nessuna tecnologia che permette di leggere il pensiero. I neuroscienziati della UCSD (Università della California, San Diego) e della UCSF (Università della California, San Francisco) credono di essere sulla strada giusta, dopo aver creato Glass Brain, un software che mostra le reazioni del cervello umano agli stimoli in tempo reale. Non si tratta quindi di un potere paranormale, come quello del Professor X, ma la tecnologia potrebbe avere grandi implicazioni per la realtà virtuale e le comunicazioni digitali.
[Leggi tutto…]