Famiglia : Ciperacee - È una pianta perenne che misura 1 m d’altezza ed è provvista di un ceppo corto e ramificato. I fusti sono cavi, a sezione triangolare ottusa; le foglie sono lunghe, larghe circa 1 cm, carenate e rugose sui margini, di un bel colore verde chiaro. Il peduncolo regge una folta pannocchia composta, del diametro di 30 cm, formata di spighette che sormontano numerose brattee fogliacee. Il giunco dei boschi fiorisce da maggio a giugno. I frutti sono acheni tetraedrici di colore chiaro. Forma spesso colonie sulla sponda degli stagni, nelle acque poco profonde e negli acquitrini di quasi tutta l’Europa, del Caucaso, della Siberia e dell’America del Nord. In primavera i ciuffi di questa pianta formano macchie giallo chiaro che permettono di identificare da lontano e con precisione i luoghi paludosi e fangosi. Il giunco dei boschi ostacola la penetrazione della luce, impoverisce l’ambiente a causa delle sue esigenze nutritizie, ospita numerosi predatori dei pesci. La sua presenza è segno inconfondibile di un suolo acido e impoverito e di acque scarse di pesci.
Famiglia : Giuncacee - Questa pianta forma ciuffi alti fino a 1 m. I fusti non hanno foglie e sono inseriti alla base in una guaina di colore bruno-rossastro. Tutto lo ’stelo è pieno di un midollo bianco-spugnoso formato da un tessuto lacunoso e di struttura continua. Anche il ceppo ha foglie del tutto simili ai fusti. L’infiorescenza è sviluppata e lassamente appoggiata su quel lato del fusto che sembra prolungarsi verso l’alto con la sua brattea. I frutti sono capsule. È una pianta comune nelle paludi e negli acquitrini, dalla pianura fino alle pendici delle montagne. Si trova in tutte le regioni temperate dell’emisfero settentrionale così come in Australia. Non se ne conosce alcun uso.
È una pianta di palude perenne provvista di grossi rizomi striscianti i cui fusti, alti anche 3 m, sono rotondi, circondati alla base da una guaina rossastra e pieni di midollo multiloculato. La sommità dello stelo regge pannocchie di spighette di colore bruno-rosso che oltrepassano un gruppo di brattee verticali, il cui breve lembo è carenato. La fioritura ha luogo da giugno ad agosto; i frutti sono acheni. Questo giunco è frequente ai margini delle acque stagnanti e nei fossati. Si trova, il più delle volte, in distese uniformi, ma si associa anche alle canne, di cui prolunga le colonie fino alle acque profonde. Si può benissimo adattare a una profondità di 2 m. È comune in tutta l’Europa, in Asia, in Australia e nell’America settentrionale e centrale. I rizomi formano rapidamente sul fondo un rivestimento impenetrabile che favorisce l’accumulo del fango e l’inerbamento della superficie acquatica. In primavera e in autunno tali rizomi contengono forti dosi di amido e di zucchero : perciò si possono far seccare e macinare per ottenere una farina di gusto dolciastro o far bollire per ottenere, per evaporazione, uno sciroppo zuccherino. Ma l’impiego principale di questa pianta si ha nella fabbricazione di seggiole impagliate. Le foglie della pianta, dapprima seccate, poi ritorte, forniscono infatti delle specie di corde solide adatte al rivestimento delle seggiole.