Automobili e competizioni sportive: come fare?
Ecco una semplice guida per diventare pilota nelle competizioni automobilistiche, non trascurando l’aspetto più importante: la perfetta messa a punto della propria macchina.
Per prima cosa, occorre procurarsi una licenza.
Secondo l’età, potremo ottenere:
1) Dai 8 a 15 anni si può iniziare con il kart
2) Dai 15 a 18 anni si può continuare con il kart, oppure si può correre con un’auto vera nei circuiti predisposti; per fare ciò, occorre frequentare un corso specializzato presso la Scuola Pilotaggio Federale.
3) Dai 18 anni in poi, dopo il conseguimento della patente, si apre un ventaglio enorme di possibilità, che vedremo in seguito.
La licenza “Promotion”, rilasciata dall’ACI, consente la partecipazione alle gare promozionali, fieristiche, e benefiche.
La licenza D vale per chi comincia a correre in gare di media difficoltà (slalom, autocross, accelerazione).
La licenza C è nazionale e puoi partecipare a tutte le gare tranne F.1, F.3000, F.3, Sport Prototipi (Velocità) e vetture oltre 2000 cc (Rallies).
La licenza H è un permesso speciale che viene concesso ai disabili.
La licenza di Regolarità, inoltre, serve a partecipare alle gare a basso contenuto agonistico.
Esistono, inoltre, le licenze di livello più elevato, le licenze Internazionali di grado C/R, B e A, che sono rilasciate, a chi è già titolare di una licenza di grado inferiore, in base ai risultati conseguiti nelle gare.
I tipi di gara
Gare in circuito: si va dalle vetture Turismo omologate per correre, ai Prototipi (vetture biposto a ruote coperte) o alle Formule (vetture monoposto a ruote scoperte).
Rallies: sono gare altamente spettacolari che si disputano su strade tortuose, in asfalto o terra, chiuse al traffico per l’occasione.
Gare in salita: si tratta di corse di velocità che si svolgono su strade di montagna.
Equipaggiamento
Obbligatori casco e abbigliamento di protezione omologati dalla FIA che puoi acquistare dai rivenditori specializzati.
Una vettura in assetto di gara equipaggiata con tutti i dispositivi di sicurezza, che si distinguono:
1) vettura omologata per correre: devi farla allestire da un preparatore qualificato seguendo i regolamenti tecnici ACI Sport. Solo per farti un esempio, devi installare il roll-bar (vale a dire una gabbia di sicurezza che rende indeformabile l’abitacolo) ed i sedili con le cinture a 4 punti.
2) puoi noleggiare la vettura già in assetto di gara rivolgendoti alle Scuderie cioè a quei soggetti sportivi che seguono i propri piloti lungo tutta la carriera agonistica, o rivolgerti ad un noleggiatore qualificato, oppure direttamente alle case costruttrici se scegli di correre in un Trofeo Monomarca.
Consigliabile infine, il tuning del veicolo per mezzo del RaceChip (www.racechip.it) – un dispositivo che aumenta la potenza del motore con il Chip tuning, senza rischiare nulla sui componenti. Questo si traduce in minori consumi di carburante e aumento considerevole delle prestazioni. Un accorgimento che vi permette di stare avanti rispetto gli altri.