Questo sito utilizza i cookie terze parti. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.   chiudi

 
Zodiaco:
sagittario

 
Anno cinese:
drago

 

OFFERTISSIME

Trovaci su FB!

Info

AlmanaccoNews, il vostro amico del giorno! Vi offre oroscopo, calcolo dei giorni, della Pasqua, dei santi, i proverbi, le notizie e i compleanni personalizzati; News del giorno, dal campo della medicina, della tecnologia e della cronaca, calcolo dell’alba e del tramonto, calcolo codice fiscale, photo-gallery, clip art, istruzione, consigli sullo shopping e tanto SPETTACOLO!

Bitcoin, the free money

bitcoin faucet.png
Click here and learn Bitcoin power!
Faucets, Hyip investments, Exchange, info…

Il Blog di Katya

Siete curiosi di leggere le ultime novità e le interviste più pazze nel mondo dello spettacolo? Divi e vip sotto torchio, con il microfono bollente di Katya Malagnini!
Vai alla pagina »

Vuoi un blog tutto tuo, completamente gratuito? Almanacco-News ti consegna le chiavi!
Scrivi a info@almanacco.org e mandaci la descrizione, una o più immagini e il titolo: riceverai il tuo blog nel giro di pochi giorni!

Venerdì  22  Novembre  2024
Santo del giorno: Cecilia
Proverbio del giorno: "aiuta i tuoi, gli altri se puoi"
Pasqua quest'anno: 31 marzo
Le Ceneri quest'anno: 21 febbraio
Pasqua il prossimo anno (2025) : 13 aprile
Nati oggi : Jamie Lee Curtis, Demetrio Volcic

Quando il licenziamento diventa illegittimo per sanzioni discriminatorie

licenziato Le sanzioni disciplinari devono essere reali e non discriminatorie, pena l’annullamento del licenziamento: sentenza della Cassazione.
Alla base di un licenziamento non possono esserci principi discriminatori: la Corte di Cassazione (sentenza n. 10834 del 26 maggio 2015) si è occupata del caso di un lavoratore licenziato, a suo dire, in seguito a contestazioni disciplinari discriminatorie e ritorsive. Il lavoratore aveva presentato ricorso presso il Tribunale di Mantova e successivamente presso la Corte d’Appello di Brescia, che riformando la sentenza precedente aveva dichiarato illegittimo il licenziamento e condannato la società a reintegrare il dipendente sul posto di lavoro e a corrispondergli l’importo delle retribuzioni globali di fatto dalla data del licenziamento fino all’effettiva reintegra, detratto l’aliunde percentum e oltre agli accessori di legge.

Sanzioni disciplinari
Tra le motivazioni addotte, la Corte ha rilevato che la prova offerta dal lavoratore era diretta a dimostrare che le varie contestazioni disciplinari subite e alla base del licenziamento avevano finalità discriminatoria e ritorsiva, trovando la loro origine nell’azione sindacale svolta in difesa degli autisti rispetto a una prassi aziendale che si traduceva nella imposizione, da parte del datore di lavoro, dell’esercizio dell’attività lavorativa senza il rispetto dei limiti legali di orario e del peso del carico da trasportare. Quindi si trattava di circostanze molto rilevanti, poiché il licenziamento era stato determinato non da una unica condotta, ma dal cumulo delle sanzioni applicate in rapida successione dopo nove anni di rapporto (durante il quale non si erano verificati precedenti disciplinari) e tutte relative a comportamenti che, presi singolarmente, non sarebbero stati sufficienti a giustificare il recesso.

Il datore di lavoro ha quindi presentato ricorso in Cassazione lamentando, tra le altre cose, l’ammissione delle prove testimoniali richieste dal lavoratore (e non ammesse dal Tribunale), ritenute rilevanti, mentre per la società ricorrente esse sarebbero state inconferenti e ininfluenti, come aveva stabilito il primo giudice; al contrario ciò che sarebbe rilevante nel giudizio sarebbero soltanto le contestazioni disciplinari, da esaminare nel loro contenuto e nella loro fondatezza per stabilire se il provvedimento espulsivo fosse legittimo o meno, mentre tutto ciò che faceva da sfondo all’intera vicenda avrebbe potuto, eventualmente, avere rilievo solo dopo la dimostrazione del carattere illegittimo del recesso.

Licenziamento discriminatorio
La Cassazione, nel respingere il ricorso del datore di lavoro, ha affermato che dal punto di vista logico se non tutte le sanzioni disciplinari (e i licenziamenti) illegittime sono discriminatorie, tutte le sanzioni disciplinari (e i licenziamenti) discriminatorie sono illegittime (come risulta confermato anche dal particolare regime loro riservato dalla legge n. 92 del 2012 e oggi dal d.lgs. 4 marzo 2015, n. 23). Secondo gli ermellini, quella indicata è la corretta premessa logica da cui è partita la Corte territoriale che, una volta considerata attendibile la natura persecutoria, vendicativa e discriminatoria della condotta complessiva del datore di lavoro – come provato dall’irrogazione delle numerose sanzioni disciplinari, delle quali solo una risultata fondata ma non sufficiente a motivare il licenziamento – ha affermato, con congrua e logica motivazione che l’intento discriminatorio e ritorsivo è stato l’unico motivo posto a base delle sanzioni prima e del licenziamento poi.

Di qui l’affermata illegittimità del licenziamento, in considerazione della contestualmente provata insussistenza di addebiti idonei a giustificare il licenziamento stesso e della natura ritorsiva delle sanzioni disciplinari. (pmi.it)


 
 

Il calcolo della Pasqua

Perché la Pasqua non cade mai lo stesso giorno? Come si calcola la data? Queste sono le domande più comuni, che troveranno qui la risposta…
LEGGI TUTTO »

Crypto Faucets

bitcoin miniI migliori “faucets” (rubinetti gratuiti) per ricevere Bitcoin e altre cryptovalute:
Bonus Bitcoin
Moon Bitcoincash
Moon Dash
Bitfun
Moon Litecoin
Moon Dogecoin
Moon Bitcoin

Prima di usare i faucets dovete aprire un account su Coinpot, per ricevere le criptovalute » «QUI»

Ultimi 20 articoli

Guide turistiche

Tags

  Scienza     Animali         Stranezze     Cronaca     Musica     Economia     Spettacolo     Salute     Tecnologia     Cinema     Botanica     Sport  

Disclaimer

Amministrazione

Statistiche