FBI ha la capacità di attivare le webcam per spiare gli utenti di Internet
Il Washington Post ha rivelato in un recente articolo che la US Federal Bureau of Investigation (FBI) è anche una delle agenzie governative - l’altra è la National Security Agency (NSA) - che è in grado a spiare gli ignari utenti del web.
La rivelazione del Washington Post si basa sulle informazioni condivise da Marcus Thomas, un ex assistente alla regia di Operational Technology Division dell’FBI. L’articolo arriva mesi dopo alcuni report di fine estate che l’FBI aveva una squadra di hacker d’elite per lo sviluppo della sorveglianza sul terrorismo e ha organizzato un sistema basato sui meccanismi tipici del malware.
Nella sua comunicazione sulla capacità di sorveglianza dell’FBI, Thomas ha detto che l’FBI è in grado di accendere tutte le webcam per spiare gli utenti. La rivelazione - che è giunta come il risultato di una missione di spionaggio di un uomo che è stato identificato solo come ‘Mo’ - segna l’ultima indicazione che le capacità tecnologiche della comunità di intelligence degli Stati Uniti sono state amplificate in modo significativo.
Secondo Thomas, il software della FBI consente di accendere di soppiatto la webcam di un computer portatile senza generare alcuna spia, sottolineando in tal modo una sorta di sorveglianza segreta che viene utilizzato sia in casi di terrorismo o delle più gravi indagini penali.
Sulla base dei dati condivisi nei documenti giudiziari e da persone che hanno familiarità con la tecnologia utilizzata dal FBI, il Washington Post ha detto: “Il più potente software di sorveglianza dell’FBI può segretamente scaricare i file, fotografie e messaggi di posta elettronica memorizzati, o anche raccogliere in tempo reale immagini attivando le telecamere collegate al computer. ”