Treviso - Concerto Lirico dell’Assunta 2014 in piazza Santa Maria Maggiore a Treviso venerdì 15 agosto ore 21.00. La tradizione continua con il concerto dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta diretta dal M° Stefano Romani. Il concerto lirico dell’Assunta, divenuto ormai un appuntamento fisso per i trevigiani nella sera di Ferragosto, è nato da un’idea del compianto tenore Mario del Monaco, che quest’anno in particolare verrà ricordato in previsione del centenario dalla sua nascita ( Firenze, 1915) e nel trentennale dalla scomparsa del fratello, il maestro Marcello Del Monaco.
Si tratta di un evento unico per la città, le cui origini risalgono al lontano 1302, quando Gherardo da Camino, allora signore di Treviso, come ringraziamento per la vittoria contro il patriarca di Aquileia, espresse un voto portando ogni anno il 15 agosto un cero alla “Madona Granda”, il santuario più antico della città.
Sarà immancabile la presenza dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta che, guidata dal direttore Stefano Romani, con solisti d’eccezione, quali il soprano Maddalena Calderoni e il tenore Luis Chapa, oltre alla partecipazione speciale del tenore Nicola Martinucci, presenterà un programma capace di lasciare a bocca aperta sotto al cielo stellato, oltre 1500 spettatori.
In repertorio si alterneranno opere di G. Verdi, da Nabucco Ouverture, da La Forza del destino Pace mio Dio e Ouverture, da Trovatore Ah si bel mio-di quella pira, di U. Giordano da Fedora Amor ti Vieta, di G. Puccini da Manon Sola perduta e abbandonata, da Tosca E lucean le stelle e Mario-Mario, da Turandot In questa reggia e di P. Mascagni da Cavalleria Rusticana Intermezzo e il duetto Tu qui Santuzza.
Durante la serata verrà presentato, inoltre, il volume Marcello Del Monaco: il maestro dei tenori edizioni Diastema, curato da Donella Del Monaco ed Elena Filini.
Il concerto, presentato dalla giornalista Elena Filini, è ad ingresso libero, ed inizierà alle ore 21.00.
Mario Del Monaco canta il difficile pezzo dell’ Esultate nell’ Otello di Giuseppe Verdi,
uno dei suoi cavalli di battaglia