Eliconie

20 febbraio alle ore 21.30

Il 20 febbraio alle ore 21.30 al LO-FI di Milano concerto delle bands norvegesi dei Spidergawd e dei The Cheaters. Serata tutta norvegese per la felicità di tutti, soprattutto delle nostre orecchie e del nostro sistema nervoso!

The Cheaters

Sono un moderno trio punk rock’n roll dalla Norvegia.
The Cheaters sono stati chiamati il gruppo più sottovalutato in Norvegia. Non accettando di compromettere la loro espressione musicale, la band è rimasta nel sottosuolo norvegese ed europea. Tuttavia, la loro realtà è cambiata con una telefonata nella primavera del 2015. The Cheaters hanno portato a casa il norvegese Grammy per il miglior album rock del 2014 a sorpresa del settore musica norvegese. Anche se per la registrazione ci sono voluti sette anni per finire, il risultato finale ha reso la pena. Ora The Cheaters hanno deciso di accelerare il processo di registrazione di un nuovo materiale e sarà pubblicato il loro nuovo album all’inizio del 2016

The Cheaters sono una giovane e frizzante band di Oslo formatasi nel 2004. Il loro primo album, uscito nel 2007, “You want more” descrive bene l’attitudine della band. Il loro suono nasce dalla fusione del meglio della musica degli anni ’60 e ’70. Partendo dal R’n’B della British invasion, dal powerpop e punk del 77 e dal garage rock à la Nuggets riescono a ottenere un sound innovativo e vigoroso.

Basta immaginarsi i grandi autori delle melodie sixties come The Pretty Things, The Artwoods o Them mischiati all’energia del punk 77 come quella dei Clash, dei Jam e The Saints. Da lì in poi è un susseguirsi di tour in giro per l’Europa che consacrano la band come uno dei migliori r’n’r live set in circolazione. La cruda onestà di quei suoni è l’essenza della musica dei Cheaters.
Esce in questi giorni il loro nuovo album “Rites of spring” il cui singolo “20000 miles an hour girl” è diventato una vera e propria hit delle radio norvegesi. In questo album la band esplora nuove direzioni; oltre alle influenze sixties si trovano riferimenti e ispirazione in band come i Buzzcocks, i Television, i Primal Scream e i Fugazi.

Spidergawd

Trattasi di un divertissement, inizialmente partito in maniera estemporanea e senza grosse pretese, con dentro Bent Saether e Kenneth Kapstad (vale a dire basso e batteria della formazione alt-rock norvegese più importante di sempre) accompagnati da Per Borten (voce e chitarra di Cadillacs e New Violators) e Rolf Martin Snustad (sassofonista nella cult-band Hopalong Knut).
Le session soddisfano così tanto i quattro musicisti che nel 2014 vengono riversate nell’omonimo sorprendente disco d’esordio; a distanza di pochissimi mesi, con sollecitudine d’altri tempi, ecco il secondo capitolo.

La chitarra blues che apre “… Is All She Says” è volutamente fuorviante, giusto un paio di minuti ed ecco il muro di suono prendere forma, un vortice che nel corso delle nove tracce qui ospitate amalgama con sapienza e mestiere attitudine hard e slanci psichedelici, senza mai lasciar da parte la ricerca della fruibilità (per quanto possa ritenersi mai fruibile, almeno dalle grandi masse, la musica proposta da questi signori).

LO-FI Club
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