Eliconie

dal 2/8/2015 al 28/8/2015

Opere di Adami, Asveri, Binini, De Nisco, Maglionico, Pozzati, Pizzi Cannella, Vago, sono proposti insieme ai dipinti della giovane Giulia Maglionico. Lavori molto diversi tra di loro, ma legati da molti rimandi.

La Radium Artis di San Martino in Rio (Reggio Emilia) dà anche quest’anno appuntamento agli appassionati dell’arte nei mesi di agosto e settembre a Pietrasanta, cittadina che, negli ultimi anni, ha registrato l’apertura di numerose gallerie e la presentazione di mostre pubbliche di rilievo, grazie anche alla consolidata tradizione di centro per la realizzazione di sculture in marmo e bronzo. Pietrasanta è diventata, nel periodo estivo, uno dei poli espositivi di maggior interesse nel Paese, tanto da essere definita la “Piccola Atene”.

Il primo appuntamento proposto da Radium Artis è, dal 2 al 28 agosto, negli spazi di Via del Marzocco, 39, la mostra di gruppo (appena conclusa a San Martino in Rio, che ha suscitato un notevole interesse di pubblico) che reca il titolo “Sfamare l’anima” e vede la presenza di opere degli artisti Adami, Asveri, Binini, De Nisco, Pozzati, Pizzi Cannella, Vago. L’esposizione presenta altresì dipinti di una giovane artista, Giulia Maglionico, che Angela Lazzaretti, animatrice della Radium Artis, ha conosciuto alcuni mesi fa, restando subito incuriosita e affascinata dall’ironia lieta e sottile che pervade le sue opere.
Successivamente, Radium Artis presenterà a settembre una mostra personale di Franco Bonetti, con numerosi dipinti realizzati di recente.

Il titolo della mostra di agosto, “Sfamare l’anima”, non casualmente scelto in relazione al grande evento Expo 2015, vuole evidenziare il bisogno sempre più avvertito dall’uomo di un profondo nutrimento non solo del corpo, ma anche dell’anima: sia il corpo che l’anima, non adeguatamente nutriti, urlano la profonda solitudine e non-appartenenza al mondo. Le opere presenti in mostra, realizzate da artisti di riconosciuto valore nel mondo dell’arte contemporanea, possono aiutarci a “sentire” questo bisogno primario come parte integrande del nostro “essere al mondo”, e possono aiutarci a pensare e sentire, anche in modo ironico, per vedere: vedere per sentire, sentire per vedere.

In particolare, nella mostra è presente una sezione dedicata al tema del cibo, con dipinti del maestro Concetto Pozzati , di Gianfranco Asveri, di Giulia Maglionico e di Alessandra Binini: opere molto diverse tra di loro, ma legate da rimandi continui. Così, l’immagine di una anguria (alimento bello nel suo colore più rosso, gradevolmente fresco nella stagione in cui è più disponibile, cibo poco costoso che può unire tutti) caratterizza e stabilisce un filo conduttore tra alcune di queste opere: l’anguria di Asveri, in un opera del 1989, sembra collegarsi a un dipinto di Bacon; l’anguria di Pozzati pare una conchiglia; nell’immagine della Maglionico, un leone incurante di noi tutti mangia avidamente la sua fetta d’anguria e ci fa sorridere, perchè nell’immaginario collettivo è lui, il leone, il carnivoro Re della Foresta, che questa volta appare decisamente felice davanti a… un’anguria.
È proprio un leone, un tempo collocato all’inizio di Via del Marzocco, e ora collocato sulla colonna nella piazza centrale di Pietrasanta, a dominare dall’alto, attento e vigile, la cittadina: il leone ha fatto ritorno, con l’opera di Giulia Maglionico, in via del Marzocco.

Radium Artis
Via del Marzocco, 39
Pietrasanta (LU)

Orari: tutti i giorni dalle 18 alle 24